Noale: Elena Masiero vince il premio Nassuato

La lettura rende liberi e capaci di sognare in grande. Lo ha scritto nel suo tema Elena Masiero, studentessa di Noale, vincitrice della XXVI edizione del premio culturale Tonino Nassuato. Un tema, come quello degli altri 23 partecipanti alla prova (sopra, nello scatto di Foto Otus), a cui sono stati ammessi per aver superato l’esame di terza media con voti di eccellenza quali il 9 e il 10, che prendeva spunto dalle parole pronunciate dal presidente Mattarella all’apertura del salone del libro di Torino. Una traccia impegnativa, quella proposta dalla Commissione presieduta da Antonio Nassuato (padre di Tonino, giovane prematuramente scomparso la cui memoria continua a vivere grazie al premio) che ha stimolato i ragazzi a dimostrare maturità, capacità di immedesimarsi in una situazione reale, utilizzando un registro comunicativo particolare, quale quello del discorso diretto di fronte ad un pubblico. La vincitrice, in particolare, e le due studentesse segnalate Giorgia De Marchi e Alessia Domuta hanno raccolto il plauso del sindaco Patrizia Andreotti, della dirigente scolastica Francesca Bonazza, del vicario parrocchiale don Matias Franceschetto che hanno evidenziato l’importanza di questa iniziativa culturale, ringraziando Antonio Nassuato per la tenacia con la quale da 26 anni tiene in vita un evento che esalta i talenti dei nostri ragazzi. Ad Elena Masiero, che tra l’altro è stata scelta dai docenti della scuola secondaria di primo grado come studentessa dell’anno per le sue doti intellettuali, umane e sportive, la borsa di studio del valore di 600 euro.