martedì, 19 novembre 2024
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Mirano: spazio ai piccoli e alle neomamme nell'ex casa delle Canossiane

A pochi mesi dalla dolorosa chiusura dell’ultracentenario asilo, ecco la rinascita, scon il Centro per la famiglia “Nido d’Ape”, che ha aperto i battenti a inizio anno grazie all’impegno dei Giuseppini del Murialdo. Partner del progetto il Comune

Evidentemente era destino. Gli spazi della storica villa Van Axel, a due passi dall’ospedale di Mirano, da oltre un secolo casa delle madri Canossiane, non potevano rimanere senza le risate, le corse e i giochi dei bambini. E così, a pochi mesi dalla dolorosa chiusura dell’ultracentenario asilo, unica scuola dell’infanzia paritaria del capoluogo comunale, ecco la rinascita, sempre all’insegna della cura dei più piccoli e delle loro famiglie. Tutto merito dell’innovativo Centro per la famiglia “Nido d’Ape”, che ha aperto i battenti a inizio anno grazie all’impegno dei Giuseppini del Murialdo, l’altra congregazione religiosa storicamente presente a Mirano.
“Il progetto - spiega la coordinatrice Roberta Revolti - prevede servizi socio educativi per bambini che necessitano di assistenza e animazione, e servizi rivolti ai genitori, in particolare alle neo mamme. L’obiettivo è quello di promuovere nuove forme socio assistenziali nel contesto materno infantile e prevenire situazioni di rischio familiare”. La proposta del Nido d’Ape si articola in quattro servizi, che lo rendono una realtà senza eguali nel territorio. Ai bambini sono rivolti lo spazio Primo Volo (dai 12 mesi ai 3 anni, aperto lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12) e lo spazio gioco-ludoteca (3-6 anni, il venerdì dalle 16 alle 18), con occasioni di gioco e socializzazione sotto la supervisione di un’educatrice, in un contesto protetto e adeguatamente attrezzato. Alle famiglie sono rivolti invece il Tè della famiglia e lo spazio neomamme, entrambi gratuiti e con accesso libero. Il primo (mercoledì dalle 15 alle 17.30) è un momento di aggregazione informale, in cui i genitori possono condividere vissuti, perplessità ed emozioni che riguardano la relazione con i figli. Lo spazio neomamme (martedì dalle 9 alle 12) è invece un ciclo di sei incontri a sostegno delle capacità genitoriali delle neo mamme, attraverso momenti di formazione di gruppo in cui accogliere le problematicità emotive e sociali derivanti dalla nascita di un figlio.  
Partner del progetto è il Comune di Mirano, che dopo aver alzato bandiera bianca circa la possibilità di salvare l’asilo delle Canossiane, ha abbracciato il progetto del Centro Murialdo. “Questo progetto - sottolinea la vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Annamaria Tomaello - rappresenta un’occasione importante per essere ancora una volta dalla parte della famiglia, portando un aiuto soprattutto alle neomamme. Con il valore aggiunto di recuperare gli spazi dell’istituto delle Canossiane, dando nuova vita ad un luogo nel cuore della nostra città, in cui sono cresciute intere generazioni di miranesi”.
Per informazioni e costi dei servizi è possibile rivolgersi alla segreteria del Centro, aperta tutti i mercoledì dalle 9 alle 12, telefonare al 348 9389376 (martedì, giovedì e venerdì 9 -12) o inviare una mail a nidodapemirano@gmail.com.

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