Mirano, formazione teologica con oltre 130 persone nella parrocchia di San Leopoldo

Il mistero di Gesù Cristo: un argomento all’apparenza scontato per un adulto praticante che ogni domenica ascolta il Vangelo a messa. Ma c’è un di più interessante, affascinante, coinvolgente. Approfondire la conoscenza dei testi sacri, in particolare del Nuovo Testamento, è un’autentica immersione nella verità della storia, della sapienza e della fede. Don Roberto Trevisan, parroco di San Leopoldo a Mirano, ha percepito un diffuso bisogno di conoscenza della teologia cristiana e ha proposto, d’intesa con la Scuola di Formazione Teologica diocesana, che ha fornito materiale e struttura del corso, un ciclo di incontri di formazione al giovedì sera. Un primo bilancio, a metà percorso, ha visto più di 130 persone interessate a seguire ogni sera gli approfondimenti offerti da don Roberto, sulla traccia delle dispense di don Virgilio Sottana, direttore della Scuola. La fede e la riflessione teologica della Chiesa non hanno mai smesso di mettersi di fronte al mistero della persona di Gesù, il Cristo, il Figlio di Dio. Termini che non sono assolutamente sinonimi, e che necessitano di approfondita conoscenza per la comprensione della Parola.

Dai primi testi del Vangelo ai primi Concili, ai successivi manuali dogmatici, lo studio teologico ha affrontato e chiarito deviazioni intellettuali, eresie, forzature interpretative e ci ha consegnato oggi un ricco patrimonio di riflessioni, avvincente e ancora aperto a nuovi sviluppi, mai abbandonando la fedeltà al testo sacro conosciuto e diffuso da oltre 2000 anni.

Il percorso proposto parte dalla domanda: Chi è Gesù per me, e chi è Gesù in se stesso? Come e perché la sua vita terrena ha salvato l’umanità? Quale significato dare al suo “essere vero uomo e vero Dio”? C’è differenza tra il Gesù della storia e il Cristo della fede? Perché la Resurrezione è il cardine della fede cristiana e l’evento reale da cui nasce la comunità ed il popolo cristiano e non un racconto fantastico? E poi molte altre. Soffermarsi sulla Parola apre un mondo di pensieri, ma anche di intenzioni, di propositi, di progetti. Per ogni domanda la lezione teologica offre oggi chiavi di lettura importanti e stimolanti, provocandoci nella comprensione della nostra vita di fede e quindi nel nostro rapporto diretto con il Signore, ma offre pure notevoli spunti per la vita quotidiana, in famiglia, per l’educazione dei figli, per il nostro ruolo nella società e per ogni nostra azione nei confronti degli altri e del creato.