Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Litorale, guardia medica per i turisti
La sede guardia medica è quella tradizionale in via Riva dei Bragozzi a Carole, nell’edificio che ospita anche il distretto socio sanitario locale e il Punto di Primo Intervento. Il servizio è per gli ospiti che alloggiano a Bibione, Caorle, Eraclea mare, Jesolo e Cavallino. Treporti. E per gli stranieri 18 interpreti.

Dalle ore 20 di oggi è attivo il servizio di Guardia Medica Notturna per Turisti, altra attività dedicata specificatamente agli ospiti che alloggiano a Bibione, Caorle, Eraclea mare, Jesolo e Cavallino Treporti, località afferenti all’Ulss4. La sede guardia medica è quella tradizionale in via Riva dei Bragozzi a Carole, nell’edificio che ospita anche il distretto socio sanitario locale e il Punto di Primo Intervento.
Il medico è disponibile tutti i giorni in orario notturno, dalle ore 20.00 alle ore 8.00. E’ raggiungibile telefonicamente al numero 0421-484550 e, qualora lo ritenga necessario, può anche effettuare anche visite domiciliari usufruendo di un mezzo aziendale provvisto di dispositivi di protezione individuale (dpi) per proteggersi da potenziali situazioni a rischio contagio da Covid-19. La popolazione residente in questa Ulss continuerà ovviamente ad usufruire della guardia medica notturna (continuità assistenziale) già presente.
18 interpreti per gli stranieri
Sono 18, la maggioranza proviene dal Veneto ma c’è anche qualcuno che arriva dall’Emilia Romagna e dal Friuli Venezia: dal 1 luglio saranno in servizio nei pronto soccorso e nei punti di primo intervento di Bibione, Caorle, Jesolo, Cavallino Treporti, San Donà e Portogruaro per garantire la mediazione linguistica tra personale medico e turisti di lingua straniera.
Con la giornata di formazione per gli interpreti, in corso all’ospedale di San Donà di Piave, è entrata nel vivo l’organizzazione della medicina turistica della Ulss4.
"Le località afferenti a questa Azienda sanitaria – ricorda il direttore generale Carlo Bramezza – l’estate scorsa hanno registrato oltre 21 milioni di presenze turistiche e di queste il 71% turisti stranieri. Da tale quadro emerge che una efficace assistenza medico/sanitaria per turisti stranieri può essere erogata solo in presenza di una mediazione linguistica. Voi svolgerete dunque un’attività molto importante – ha detto Bramezza agli interpreti - comunicare i problemi del paziente al medico di turno, e così facendo contribuirete a massimizzare il risultato della cura e probabilmente a rimediare una vacanza funestata da qualche incidente o problema fisico"
Gli interpreti saranno riconoscibili dalla maglietta d’ordinanza “Staff interpreti”. Tredici di loro hanno già svolto questa attività gli anni scorsi e costituiscono una squadra ormai consolidata, per tutti gli altri è un’esperienza nuova e nella nelle prime quattro giornate di lavoro saranno affiancati dai colleghi “senior”.
Il servizio di interpretariato dei PS e nei PPI sarà attivo dalle ore 8 alle ore 20, in 2 turni di 6 ore; negli altri orari (e nelle 24 ore) sarà disponibile un servizio di interpretariato telefonico da remoto che fornisce la traduzione di 21 lingue. Oltre a questo è stato confermato per l’estate 2020 anche il servizio di video-interpretariato professionale in lingua dei segni per pazienti sordi, sempre nei PPI e nei PS del litorale. Il servizio si chiama “Veasyt Live” ed è curato da VEASYT srl, spin-off dell'Università Ca' Foscari Venezia.