Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Riconsegnato alla diocesi e alla città di Treviso il tempietto restaurato del beato Enrico
L’opera è stata “inaugurata” dai diversi pellegrinaggi che hanno dato il via alle celebrazioni per il 7° centenario della morte. Mercoledì 10 giugno la messa solenne in cattedrale alle 20.30, nel giorno del “dies natalis” del beato.
La Diocesi restituisce in questi giorni ai fedeli e alla città il tempietto del Beato Enrico da Bolzano, posto in via Canova a Treviso, a pochi passi dalla Cattedrale di San Pietro Apostolo.
I lavori di restauro coincidono con la ricorrenza del settimo centenario della morte di Enrico da Bolzano, il mendicante dedito alla preghiera e all'elemosina, avvenuta in una stamberga adiacente all'attuale tempio, divenuta poi cappella a lui dedicata, il 10 giugno 1315.
Si tratta di un intervento volto alla valorizzazione di un monumento poco conosciuto, tuttavia caratterizzato da un grande valore devozionale e di culto.
Il progetto, dell'architetto Diego De Nardi, è consistito nel restauro dell'edificio, nell'adeguamento liturgico e nell'allestimento delle opere d'arte di rilevo presenti.
In particolare, è stato valorizzato il giardino esterno con la pregevole cancellata in ferro del XVIII secolo ed è stata riqualificata l'illuminazione esterna e del pronao.
All'interno sono state allestite le opere d'arte salienti presenti, oggetto di restauro e di valorizzazione attraverso un nuovo progetto della luce: la grande pala del Beato Enrico, olio su tela del Paoletti del 1839, raffigurante il “Miracolo del sarto”, è stata ricollocata nel presbiterio, accanto a due angeli del XVII secolo; la statua lignea della Madonna della Speranza, opere composita del XVI e XVIII secolo, è stata collocata su un pannello ostensivo nella parete destra; la statua lignea del Beato Enrico è stata incorniciata da un pannello ostensivo retroilluminato e messa in risalto da una luce d'accento.
Infine, sono state realizzate due teche, per valorizzare e rendere visibili ai fedeli reliquie e oggetti sacri legati al culto del Beato Enrico.
Tra i primi pellegrini a inaugurare, in modo “informale” il restaurato tempietto, i quasi 200 fedeli della diocesi di Bolzano che hanno vissuto il loro pellegrinaggio, lo scorso 2 giugno, sulle orme del beato, nato nelle loro terre ed emigrato a Treviso con la famiglia.
Mercoledì 10, nel giorno della morte del beato Enrico, alle 20.30 in cattedrale, sarà celebrata la messa solenne, presieduta dal Vescovo. A questa celebrazione sono particolarmente invitati gli operatori e i volontari Caritas di tutta la diocesi e le confraternite della San Vincenzo de’ Paoli.
Al mattino, alle 10, sarà celebrata anche una santa messa al tempietto.