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Progetti giovani per Treviso

Saranno i giovani, con le loro idee, i loro progetti e la loro sensibilità i protagonisti dell’estate trevigiana. Venerdì scorso a Ca’ Sugana sono stati presentati gli 11 progetti nati grazie al concorso di idee “1630”, promosso dal Comune di Treviso – Assessorato al sociale, sanità, casa e condizione giovanile e dal Progetto Giovani.

Saranno i giovani, con le loro idee, i loro progetti e la loro sensibilità i protagonisti dell’estate trevigiana. Venerdì scorso a Ca’ Sugana sono stati presentati gli 11 progetti nati grazie al concorso di idee “1630”, promosso dal Comune di Treviso – Assessorato al sociale, sanità, casa e condizione giovanile e dal Progetto Giovani.

Tra luglio, agosto e settembre i giovani di Treviso coinvolgeranno la cittadinanza toccando diversi argomenti: dal conflitto israelo palestinese, al riciclo, dall’arte alla mobilità sostenibile, dalla violenza di genere allo sport, dalla storia alla cultura. Il Comune affida ai giovani piazze e luoghi simbolo che in alcuni casi verranno riaperti al pubblico dopo tanti anni come il chiostro dell’ex pensionato Umberto I, il chiostro dell’ ex Intendenza di Finanza e Villa Manfrin in viale Felissent, fino a poco tempo fa sede dei Carabinieri.

“Abbiamo volutamente tenuto un range d’età largo – spiega Lisa Parpinelli, responsabile del Progetto Giovani del Comune di Treviso – per accogliere proposte di diverso tipo. È stato bello veder arrivare i progetti e soprattutto è stato bello capire cosa c’è nella testa dei nostri giovani cittadini. È stato un lavoro positivo e stimolante anche se un po’ nuovo per tutti.”

I primi eventi, il Calcetto Saponato a Santa Maria del Sile (4 – 6 luglio) e la conferenza dell’Associazione Agesci Treviso 4 dal titolo “Sei capace di amare? Un’azione di coraggio…” sulla violenza di genere (13 luglio Auditorium Stefanini), hanno avuto un buon successo.

Domenica scorsa è stata la volta di “Memorie di Gerusalemme” presso l’Auditorium Stefanini, a cura del Nuovo Umanesimo, evento nato dall’esperienza della musicista Giulia Vazzoler presso il Conservatorio della Palestina di Betlemme e Gerusalemme. Una riflessione sulla situazione della West Bank che ha coinvolto Luisa Morgantini, ex Presidente del Parlamento Europeo, e Guido Mogno, docente ed esperto conoscitore della storia palestinese.

L’estate giovane di Treviso riprenderà a fine agosto con INpARTiamoci, esposizione di arte, danza e musica, a cura del gruppo Pichada. L’evento si terrà al Chiostro dell’Umberto I in Borgo Mazzini venerdì 29 agosto dalle 19.00 alle 23.00. Il giorno successivo, sabato 30 agosto, le performance saranno due: Luoghi comuni, Piazziamoci! a cura del gruppo Agorà  dalle 16.00 alle 24.00, e Art Invasion a cura di D’ARTEfatti dalle 10.00 alle 23.00. Il primo evento si svolgerà tra l’Isola della Pescheria, Piazza San Parisio, Piazza Monte di Pietà, Piazza Mario Botter e Piazza Ancillotto mentre Art Invasion sarà ospitata dalla Loggia dei Cavalieri. Il secondo evento continuerà anche domenica 31 agosto. Altre proposte si susseguiranno per tutto il mese di settembre.

Un articolo più ampio sul prossimo numero della Vita del popolo

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