Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Novità in vista per le piazze di Treviso
Una piazza dei Signori veramente sgombra dalle automobili. E’ questo che si è prefissa l’Amministrazione comunale con la delibera dello scorso 17 febbraio. Con qualche perplessità dei commercianti. Negli altri spazi del centro al via i lavori di riqualificazione.
Una piazza dei Signori veramente sgombra dalle automobili. E’ questo che si è prefissa l’Amministrazione comunale con la delibera dello scorso 17 febbraio che prevede la riorganizzazione dell’intera area con lo spostamento dei parcheggi di carico-sacrico per i veicoli commerciali nelle zone limitrofe alla piazza, in via san Vito ed in via Indipendenza.
“Piazza dei Signori è il nostro biglietto da visita – ha dichiarato il sindaco di Treviso Giovanni Manildo – per questo era necessario redigere un piano di riordino che permettesse da un lato una visione libera ed ampia della piazza storica e dall’altro garantisse l’accessibilità alle persone diversamente abili, i presidi di sicurezza e l’attività di carico e scarico nelle aree limitrofe”. “Un’operazione sostanzialmente a costo zero – ha sottolineato il vicesindaco e assessore alla sicurezza urbana Roberto Grigoletto che ha elaborato la proposta con gli uffici competenti – realizzata semplicemente con due cartelli stradali e poco più”. L’interdizione alla sosta riguarderà tutta la piazza.
In piazza Indipendenza, oltre ai taxi, a ridosso della loggia del palazzo dei Trecento sono stati previsti invece quattro stalli destinati alle persone con disabilità e alle forze di polizia.
Intanto i commercianti della zona esprimono qualche perplessità: “Se si tratta di togliere le auto posteggiate è un conto – ha commentato Guido Bottegal, patron dello storico negozio di occhiali trevigiano –. Non vedo perché quelli delle banche debbano lasciare qui davanti le auto tutta la giornata. Ma chi lavora deve continuare a poterlo fare senza disagi”. “Voglio vedere che fine fa questa delibera alla prima riunione in Prefettura – ha dichiarato un altro commerciante –. Quando ci sono le riunioni qui arrivano tutti in auto. Non ho ancora idea di come organizzeranno la cosa, ma io ho materiali pesanti da scaricare per la mia attività, come molti qui attorno, e continuerò ad arrivare in piazza per il carico-scarico”.
Il provvedimento fa parte di un progetto più ampio che prevede la revisione dell’intero sistema di stalli di carico e scarico nel centro storico.
Nel frattempo la giunta annuncia anche l’imminente inizio dei lavori di riqualificazione delle piazze coinvolte dalle pedonalizzazioni avviate l’anno scorso. Ancora un progetto concreto per piazza Rinaldi e santa Maria dei Battuti non è stato presentato, ma dal Comune assicurano che ormai è questione di qualche settimana. “I lavori per piazza Rinaldi sono già stati consegnati e prenderanno il via a metà marzo – ha spiegato Ofelio Michielan, assessore alla cura e al benessere urbano –. Dietro al progetto c’è una filosofia nuova, sarà una piazza per famiglie e bambini e l’arredo urbano sarà in sintonia con il verde dei giardini della zona”.
Secondo il cronoprogramma la risistemazione delle due piazze dovrebbe terminare entro settembre di quest’anno. “Siamo in attesa – ha commentato Stefano Mazzoli, referente Ascom per il centro storico –. Certo non è positivo aver chiuso le piazze un anno prima, ma ora sarebbe il periodo ideale per far partire i lavori. Non abbiamo ancora visto il progetto definitivo, ma pensiamo sia interesse dell’Amministrazione portare avanti la riqualificazione. La progettazione partecipata è una bella cosa, ora però è il momento di agire in concreto, altrimenti diventa difficile per la nostra categoria capire dove stiamo andando”.
Nel bilancio comunale 2016, sempre nell’ambito della riorganizzazione del sistema piazze e della valorizzazione del centro, sono inoltre stati stanziati 400 mila euro per il rifacimento della pavimentazione in porfido. I lavori sono previsti in via Bressa, in via Martiri della Libertà, via XX Settembre e piazza Duomo. Rimane invece ancora solo ipotetica la pedonalizzazione e conseguente eliminazione degli stalli di fronte al Vescovado: “C’è una visione che immagina la zona del Duomo come una vera e propria piazza senz’auto – ha spigato Michielan –, ma per quest’anno gli unici interventi previsti sono quelli della sistemazione dei sampietrini”.