Solo eccentrico o anche pericoloso?
Quelle che molti ritenevano delle “sparate” un po’ eccentriche di...
Una lezione davvero fuori dal comune, quella a cui hanno avuto la fortuna di assistere, nella mattinata di venerdì 14 febbraio, gli studenti del Collegio Pio X International e di alcune classi del Liceo Linguistico a indirizzo Giuridico-economico, Liceo Scientifico e Istituto tecnico in Amministrazione, Finanza e Marketing. A intervenire, nell’ambito del Programma di educazione per le scienze economiche e sociali (Peses) della scuola, è stato, infatti, l’ex ministro dell’Economia, durante il Governo Draghi, ed ex direttore della Banca D’Italia, Daniele Franco, che ha tenuto una lectio magistralis sul tema della “Implicazioni economiche dei cambiamenti climatici”.
“L’idea di organizzare per gli studenti questo importante momento di approfondimento – ha chiarito la coordinatrice didattica, Laura Catella - nasce dalla constatazione che oggi, la materia economica sta diventando sempre più un pilastro stabile e centrale in tutti gli indirizzi di studio superiori del Collegio”.
“L’approccio all’economia – ha spiegato, poi, il professor Moreno Caronello, preside del Pio X International - per noi della scuola internazionale è calato sulla realtà dei grandi temi attuali, che vengono analizzati in casi concreti, raffrontandoli alle principali teorie economiche. Ma uno spazio altrettanto importante è occupato da questa materia al Liceo Scientifico e Linguistico Giuridico economico, a riprova della necessità di avvicinarsi alle questioni economiche in modo multidisciplinare. Non da ultimo, il nostro Istituto tecnico in Amministrazione Finanza e Marketing promuove lo studio della materia ragionando sul suo aspetto gestionale in azienda”.
Il riscontro c’è, viste le scelte di tanti studenti del Collegio che vengono ammessi nelle più prestigiose università in materia di Economia e Management, sia in Italia che all’estero.
È anche per queste opportunità didattiche se la scuola continua a mantenere costanti iscrizioni e numero degli studenti. A questo proposito, infatti, il rettore, mons. Lucio Bonomo, ha fatto sapere che, se Infanzia e Primaria hanno registrato il consueto successo di iscrizioni, quest’anno ad andare bene sono stati anche gli iscritti alla secondaria di primo e secondo grado, facendo sì che, in un contesto generale, provinciale e veneto, di diminuzione degli studenti, il numero degli allievi del Pio X rimanesse invariato anche per il prossimo anno.
Durante la mattinata, dunque, Daniele Franco ha voluto ragguagliare gli studenti sull’urgenza delle questioni legate alla crisi climatica e all’impatto economico che essa avrà a livello globale nei prossimi anni. Snocciolando dati e studi, ha messo i giovani di fronte alle conseguenza del riscaldamento globale, tra innalzamento degli oceani e aumenti insostenibili delle temperature, che causeranno ingenti flussi migratori, soprattutto dal Sud del Mondo: “Dobbiamo azzerare le emissioni nette”, ha dichiarato l’economista, che, poi, ha proposto ai giovani una ricetta fatta di solidarietà, consapevolezza, investimenti in ricerca e nuove tecnologie e tassazioni mirate per disincentivare le fonti di energia più inquinanti. “Quando un sistema economico funziona con un tipo di energia, cambiarlo richiede un processo lento e grossi investimenti – le sue parole –. Quello che bisogna capire è che i Paesi possono diventare ricchi o mantenere le proprie ricchezze anche abbassando le emissioni di anidride carbonica, ed è quello che dovremo fare per il nostro futuro. Visto che il cambiamento sarà lento, è necessario che i giovani siano consapevoli di ciò che sta accadendo e che si muovano per influenzare l’agire politico. L’opinione pubblica deve chiedere sostenibilità”.
Al termine del suo intervento il professor Franco ha risposto alle numerosissime domande degli studenti, che hanno spaziato dalla giustizia climatica ai bitcoin, dai dazi alla politica di regolazione economica delle banche centrali.