Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Fondazione Cassamarca, avanzo di bilancio di quassi 2 milioni e mezzo. Conferma per Garofalo
Per l’esercizio 2022 si segnalano: la restituzione al Comune di Conegliano dell’ex Convento di San Francesco e alla Provincia di Treviso di Villa Franchetti, la chiusura della vertenza con la Cciaa di Treviso-Belluno, la vendita di Villa Lina e di alcuni terreni in comune di Preganziol, nonché l’importante opera di spending review in totale linea con gli esercizi precedenti.
Il presidente della Fondazione Cassamarca Luigi Garofalo comunica che il Consiglio di Indirizzo e di Programmazione, su proposta del Consiglio di Attuazione e di Amministrazione, ha approvato il bilancio consuntivo 2022, che si chiude con un avanzo di 2.409.865 euro, di gran lunga migliorativo rispetto all’importo di 163.490 euro che compariva nel bilancio previsionale.
Il Presidente ricorda che, nel momento del suo insediamento, l’Ente presentava una perdita di oltre 77 milioni di euro, con un indebitamento bancario di quasi 200 milioni di euro che è stato completamente estinto.
Per l’esercizio 2022 si segnalano: la restituzione al Comune di Conegliano dell’ex Convento di San Francesco e alla Provincia di Treviso di Villa Franchetti, la chiusura della vertenza con la Cciaa di Treviso-Belluno, la vendita di Villa Lina e di alcuni terreni in comune di Preganziol, nonché l’importante opera di spending review in totale linea con gli esercizi precedenti.
Le iniziative intraprese hanno confermato l’impegno precipuo della Fondazione e della sua società strumentale Ca’ Spineda srl nel campo della cultura.
L’esercizio 2022 si è concluso con il secondo risultato positivo e con la riconferma del Presidente Luigi Garofalo alla guida dell’Ente.