Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Capodanno, tutto pronto nelle piazze. Vertice a Treviso per la sicurezza
Musica, luci e il tradizionale spettacolo pirotecnico dalla torre civica animeranno la notte del 31 dicembre. Tre le piazze coinvolte. La polizia locale sarà impegnata anche nell’attività di controllo e osservanza dell’ordinanza che vieta l’utilizzo dei botti su tutto il territorio comunale.
Fervono i preparativi per il Capodanno di Treviso. Musica, luci e il tradizionale spettacolo pirotecnico dalla torre civica animeranno la notte del 31 dicembre. Tre le piazze coinvolte: Piazza dei Signori dove verrà allestito il palco (piazzetta Aldo Moro) dove saliranno i dj Andrea de Luca e lo speaker Filippo Marciano.
La musica e l’animazione targata Radio Company si alternerà con le esibizioni della Band Stereo Live, cover band con un’anima tutta italiana ed un repertorio che comprende i migliori successi degli artisti italiani dagli anni ‘60 fino ai giorni nostri, tra cui Battisti, Zucchero, Vasco, Ligabue, 883, J-Ax, Jovanotti, Cremonini e molti altri. In Piazza San Vito il divertimento sarà affidato alla 60% Band, specializzati in musica degli anni ’60 ma non solo, sapranno coinvolgere il pubblico al ritmo dei grandi intramontabili successi musicali dell’epoca. Presso laLoggia Dei Cavalieri invece, la Favaro Band si esibirà proponendo un vasto repertorio che va dal ballo liscio ai balli di gruppo.
Tante le occasioni di divertimento quindi ma al tempo stesso attenzione alla sicurezza. Questa mattina il vicesindaco e assessore delegato ha incontrato il vicecomandante della polizia locale Giovanni Favaretto per studiare da vicino un piano di misure ad hoc: “Non si ravvisano elementi di preoccupazione ma è chiaro che saranno in campo tutte le forze chiamate a garantire la sicurezza dei cittadini, non solo nel corso della festa ma anche nelle ore successive”.
La polizia locale sarà impegnata anche nell’attività di controllo e osservanza dell’ordinanza che vieta l’utilizzo dei botti su tutto il territorio comunale.
“La nostra ordinanza non si richiama all’ articolo 54 del Tuel – precisa Favaretto sgomberando il campo da eventuali sospensioni- quindi è esclusivamente tesa alla tutela del benessere animale”. La sanzione prevista in caso di infrazione può arrivare anche a 500 euro.