Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Suggestiva via crucis al Ca' Florens di Istrana
Domenica scorsa l'inaugurazione con i fedeli nel corso di una preghiera presieduta da don Fabio Baracco. L'opera di estende su di un'area di 250 metri quadri, e le stazioni della Passione sono quindici, cioè una in più, perché presente anche la Resurrezione. Ogni stazione sarà una nicchia sorretta da piedistalli di supporto, opera dell'artista Elena Ortica.
L’istituto Ca’ Florens, che sorge nella campagna di Istrana, noto per la storia delle sue rilevanti attività spirituali, educative e sociali, avrà d’ora in poi una Via crucis unica nel suo genere e in tono con la sua attuale disponibilità come luogo di incontri e di riflessione spirituale.
L’inaugurazione è avvenuta alla presenza di numerosi fedeli, nel corso di una preghiera itinerante presieduta dal parroco di Istrana, don Fabio Baracco, che ha asperso le varie stazioni. L’idea è dei padri Gabrielisti del Ca’ Florens e in particolare del direttore, fratel Dionisio Santoro, che è anche vicario parrocchiale di Istrana. La Via crucis si estende su un’area di 250 metri quadrati, prospiciente alla preesistente Grotta denominata della
“Madonna stella della Speranza”.
Le stazioni della Passione sono 15, una in più, perché è rappresentata anche la Resurrezione. Si tratta di nicchie sorrette da adeguati piedistalli di supporto, opera dell’insigne artista Elena Ortica.
All’interno delle stesse, sono raffigurati simboli religiosi che richiamano emotivamente i vari momenti della Passione. Il materiale è la terracotta impermeabilizzata con della resina, una materia adatta per il contrasto delle intemperie.
L’evento è stato preceduto da una messa, magistralmente accompagnata dal coro parrocchiale di Vedelago, diretto dal maestro Gianni Bassetto, con l’organista Campello.
Il salone dell’istituto era gremito da circa 400 convenuti, per ribadire ancora un volta un forte legame con una realtà che ha lasciato solchi fecondi.