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Originale esposizione al Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna a partire dal prossimo 12 dicembre. Saranno messe a disposizione del pubblico postazioni interattive per provare semplici esperimenti e giochi.
Il complesso legame tra scienza e sport sarà al centro di una originale mostra al Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna a partire dal prossimo 12 dicembre. L’esposizione, frutto di molteplici collaborazioni fra cui l’Università di Verona e il patrocinio di numerosi enti pubblici e ministeri, rimarrà aperta per un anno e mezzo, cioè sino al 28 maggio 2017, con l’obiettivo di dar voce al dialogo tra scienza, cultura e società attorno al tema dello sport, in un territorio, quello montebellunese, riconosciuto da decenni, a livello internazionale, quale riferimento produttivo e commerciale dello sportsystem.
Come accade ormai di consueto per le mostre realizzate dal museo del capoluogo montelliano, saranno messe a disposizione del pubblico postazioni interattive per provare semplici esperimenti e giochi. Si potrà altresì essere protagonisti attivi grazie a strumenti multimediali, documentazione e video.
“Lo sport – sottolineano i curatori dell’evento- mette in campo abilità umane di base, sia fisiche che mentali, che vengono migliorate e utilizzate tramite un costante esercizio. Senza dimenticare che la pratica sportiva è antica almeno quanto lo sviluppo dell’intelligenza umana. Ecco allora che Scienza e Sport, che è inaugurata qualche mese prima delle Olimpiadi del 2016 a Rio de Janeiro, diventa anche un’occasione per riflettere sull’importanza dello sport per la salute fisica e psicologica di ogni essere umano, per l’educazione, la socialità e il benessere di ogni persona”.
Il percorso espositivo di Scienza e Sport è suddiviso per aree tematiche. Si parte così dal rapporto fra fisica e sport, che aiuta a scoprire quanto e in quali modi la fisica può essere d’aiuto per comprendere effetti e fenomeni legati alla performance sportiva e come può essere divertente studiare la fisica attraverso lo sport.
La seconda tappa della mostra riguarda invece la chimica, disciplina alla base dei processi fisiologici e produttivi di nuovi materiali, scienza che permette di capire e interpretare il funzionamento del corpo umano e l’evoluzione dei tessuti e dei materiali. Uno spazio poi è dedicato alla riflessione sull’uso di sostanze chimiche per il miglioramento delle prestazioni sportive e sul doping.
Altri temi affrontano le relazioni tra anatomia, fisiologia e sport e in particolare i benefici dello sport e le attenzioni che ognuno deve avere nel praticarlo. Oltre a ciò un percorso a postazioni interattive analizzerà i legami tra l’alimentazione e la pratica sportiva soffermandosi sulla corretta alimentazione e sulle differenze tra i diversi sport dal punto di vista dei fabbisogni nutrizionali e le diete specifiche che si devono adottare prima, durante e dopo una competizione.
Ampio spazio viene quindi riservato ai nessi tra Tecnologia e sport, attraverso oggetti e postazioni multimediali viene analizzato quanto e in quale modo la tecnologia condizioni e controlli lo sport, ragionando sugli aspetti negativi e positivi delle innovazioni tecnologiche. D’altra parte, nella sezione dedicata a psicologia e sport, le persone potranno meditare sulle azioni e sulle conseguenze mentali dell’attività fisica e sportiva svolta in contesti competitivi, educativi, ricreativi, preventivi o riabilitativi.
Un settore della mostra, allestito nelle sale archeologiche del museo, riguarderà infine Le origini dello sport.
Orari di apertura: dal martedì al venerdì 14.30 -17.30 / sabato e domenica 10 - 18.
Chiuso il lunedì e nei giorni di Natale, Capodanno, Pasqua, 1° maggio, 2 giugno, 15 agosto, 1 novembre. Info 0423 609031 oppure museo@museomontebelluna.it.