Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Riese: parco di villa Eger dedicato alla poesia e a Zanzotto
Una stele all’ingresso, 4 bacheche e 12 leggii accompagneranno i visitatori in un percorso dentro alla poesia di Andrea Zanzotto - ma non solo - comunque vissuta e non unicamente celebrata. Domenica 1° maggio c'è stato il taglio del nastro.
Inaugurazione bagnata quella di domenica scorsa a Riese Pio X: il parco di Villa Eger è stato dedicato alla poesia ed intitolato ad Andrea Zanzotto in una bella cerimonia che ha alternato parole di saluto, ringraziamento, spiegazioni, a momenti di musica ed evocazioni del grande poeta pievigino.
Orgoglioso ed emozionato il sindaco Matteo Guidolin per questa iniziativa che mettendo al centro la bellezza, la riflessione, la profondità va a connotare il parco, da anni ormai simbolo e cuore del paese, ogni giorno frequentato da centinaia di persone.
Una stele all’ingresso, 4 bacheche e 12 leggii accompagneranno dunque i visitatori in un percorso dentro alla poesia di Andrea Zanzotto - ma non solo - comunque vissuta e non unicamente celebrata. L’associazione culturale di Riese Pio X “Ostrega” contribuirà a rinnovare ad ogni stagione la proposta di approfondimento e riflessione, che oggi si concentra sul poeta di Pieve di Soligo, la sua poetica e i temi a lui cari, ma poi si occuperà di Montale e di tanti altri.
“La poesia serve a liberarci dalla carica di bruttura e di tristezza, a riscoprire la bellezza, la gentilezza, la libertà oltre ogni barriera - ha sottolineato il sindaco Matteo Guidolin spiegando i motivi che hanno portato alla questa scelta di intitolazione -. Ancora, la poesia è lentezza, meditazione, richiede tempo e concentrazione per essere compresa, l’esatto opposto della contemporaneità. Confido che il parco possa diventare un contenuto di qualità più che una struttura, un punto di riferimento dinamico e vivace per chiunque lo verrà a frequentare”.
All’intitolazione hanno partecipato, oltre all’assessore regionale alla cultura Tiziano Corrazzani e al sindaco di Pieve di Soligo Stefano Soldan, Francesco Carbognin dell’università di Bologna, il poeta Luciani Cecchinel e la vedova del poeta Marisa Michieli.
Appuntamento ora il 21 giugno prossimo quando sarà realizzato il primo evento dentro alla nuova cornice del parco con l’attore Marco Paolini e il violinista Marco Brunello.