Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Quinto, un aereo fa cadere altre tegole
Alla cruciale domanda “avete fatto o avete intenzione di fare causa?” Giovanni Mazzobel sorride e risponde: “E perché mai? Ci costa meno pagare le riparazioni del tetto che la parcella dell'avvocato!”.
Gli ultimi avvenimenti di cronaca possono farci pensare che i tetti delle case di Quinto siano diventati i bersagli prediletti degli aerei che volano a bassa quota. Sì, perché dopo la vicenda dell'ex macellaio Guido Favaro e della sua causa intentata contro Ryanair dopo che un aereo di linea aveva spazzato via i coppi del suo tetto, un altro caso simile è capitato nel comune trevigiano.
Il 29 maggio scorso, verso le sette della mattina, Giovanni Mazzobel e la moglie hanno udito un forte rumore: “Agli aerei ci siamo abituati – dice l'uomo– ma quella mattina c'è stato qualcosa di diverso, un vortice d'aria più forte del solito, che ha chiuso i balconi e scompigliato il cortile, non sappiamo a quale compagnia appartenga l'aereo, credo fosse il primo dei tanti che passano durante la giornata”. Sembrava non ci fossero stati danni, ma al rientro dal lavoro la signora Mazzobel si è accorta che i coppi del loro tetto erano finiti sulle grondaie. “Non sapevamo cosa fare – continua il signor Giovanni -, ci siamo rivolti al Comune, abbiamo avvisato l'Ufficio urbanistica, ma ci hanno detto subito che mancano i fondi economici per far fronte a simili emergenze. Sono usciti i pompieri che hanno visionato i danni e scattato foto, ora aspettiamo la loro relazione e il preventivo per le riparazioni da mandare al Comune, anche se non siamo molto fiduciosi in proposito”.
Alla cruciale domanda “avete fatto o avete intenzione di fare causa?” il signor Giovanni sorride e risponde: “E perché mai? Ci costa meno pagare le riparazioni del tetto che la parcella dell'avvocato!”.