Pagnano d'Asolo, il messaggio di speranza della comunità terapeutica

“L’impegno di ognuno fa il bene di tutti”: questo messaggio è stato esposto dagli ospiti della comunità terapeutica di Pagnano d’Asolo davanti alla loro casa. In un momento di emergenza vogliono così ricordare che sono arrivati in comunità per una loro emergenza: come vivono la loro personale emergenza, così vogliono sentirsi vivi e partecipi dell’emergenza sociale.

In comunità sono sempre più consapevoli che i comportamenti del singolo ricadono sulla collettività. “Impariamo ad aiutarci gli uni gli altri. L’idea egoistica di guardare se stessi, pensando di poter esistere come singolo ed essere autosufficienti fino al punto di scindere se stessi dal resto dell’umanità in forza della presunzione e della vanità - questo era l’esito dell’uso di sostanze tossiche per la mente e l’animo -, quest’idea, nel tempo, subisce una trasformazione mentre guardo l’altro con interesse, mentre sono attento al bene comune”

“Andrà tutto bene” non è uno sforzo della volontà, ma prendere sul serio il proprio cuore che per sua natura è fatto per il bene - come insegna San Francesco, il Santo che ispira i Frati Cappuccini che hanno dato vita alla Comunità di recupero di Pagnano - e non desidera veramente altro. Non è una semplice posizione di ottimismo, ma è, secondo gli ospiti della Comunità, l’espressione di quella speranza che risorge nel cuore ogni volta che sembra minacciata.