Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Onigo: chiesa rimessa a nuovo
“Una chiesa bella, immacolata e senza macchia”: così l’ha definita il vescovo emerito di Treviso, monsignor Paolo Magnani. A celebrare con lui, il giorno dell’Immacolata, patrona della parrocchia di Onigo, l’arciprete don Luigi Mattiazzi e il rettore del Seminario, mons. Guliano Brugnotto.
“Una chiesa bella, immacolata e senza macchia”: così l’ha definita il vescovo emerito di Treviso, monsignor Paolo Magnani, che ha presieduto la celebrazione inaugurale della chiesa di Onigo, recentemente rimessa a nuovo. A celebrare con lui, il giorno dell’Immacolata, patrona della parrocchia di Onigo, l’arciprete don Luigi Mattiazzi e il rettore del Seminario, mons. Guliano Brugnotto.
La popolazione l’ha accolto con un caloroso applauso assieme ai ragazzi dell’Acr e alla magnifica corale di Onigo che hanno animato la messa festiva, facendo eco alla luminosità della nuova chiesa, interamente ritinteggiata all’interno, ridando splendore alle colonne delle navate e al grande dipinto sul soffitto di Vico Calabrò.
Restaurata anche la cappella dei caduti grazie al contributo degli Alpini di Onigo e la scalinata esterna, con il recupero dell’antica gradinata scoperta sotto gli scalini costruiti dopo la distruzione della grande guerra. A coordinare gli interventi, che hanno visto anche l’abbattimento delle barriere architettoniche e la ristrutturazione delle porte, l’arch. Romeo Roncato con il consorzio Cosvem.
“Ringrazio davvero tutti quelli che hanno contribuito alla ristrutturazione della chiesa – ha aggiunto commosso don Luigi –, dai fedeli alle associazioni, dall’Amministrazione comunale alle ditte del paese”. Una giornata indimenticabile per la chiesa di Onigo a cento anni dalla distruzione dovuta ai bombardamenti della Grande guerra.