Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Il Centro aiuto alla vita di Castelfranco rilancia la propria presenza
Da fine maggio il Centro si è spostato dalle stanze in cui per anni aveva trovato ospitalità sotto il campanile della parrocchia di Santa Maria della Pieve all’area dedicata alle associazioni, all’interno dell’ospedale San Giacomo.
Sarà l’occasione di nuovo rilancio della propria presenza in territorio castellano la prossima Giornata nazionale della Vita che si celebra il 2 febbraio in tutta Italia. “Aprite le porte alla vita” è il titolo e il tema del messaggio dei Vescovi che i centri aiuto alla vita hanno fatto proprio per realizzare tante iniziative. “Abbiamo avuto la possibilità di essere presenti all’iper nel fine settimana del primo e 2 febbraio - spiega Rosi Cavarra, referente del Cav di Castelfranco -. Così oltre a raccontare e sensibilizzare sulle nostre attività potremo anche informare sulla nuova sede che ci ospita dalla tarda primavera dello scorso anno”. Da fine maggio, infatti, il Centro si è spostato dalle stanze in cui per anni aveva trovato ospitalità sotto il campanile della parrocchia di Santa Maria della Pieve all’area dedicata alle associazioni, all’interno dell’ospedale San Giacomo.
“Questa nuova collocazione ci permette di intercettare le donne in gravidanza o neomamme che si rivolgono ad esempio al Consultorio famigliare, ma anche di offrire uno spazio accogliente, con la disponibilità di una piccola area verde cui si accede dal retro degli uffici”. Sono oltre una trentina le donne che lo scorso anno si sono rivolte alle volontarie del Cav cercando ascolto, un confronto su tante questioni legate alla prima fase di vita del proprio bambino, e anche un sostegno economico. “Aiutiamo le mamme e i loro figli fino al secondo anno d’età; possiamo donare loro prodotti per la prima infanzia di diverso tipo - prosegue la presidente -. Certo, negli ultimi anni il tema economico è diventato prevalente, e non tutte sono «ragazze madri», ma diverse di loro hanno famiglia, un compagno, un marito”. Cambiano i tempi, anche le associazioni evolvono nella capacità di rispondere ai bisogni. “Resta però sempre forte quello che ogni giorno impariamo con questo servizio: che la vita che ci viene donata è la cosa più bella e poterla accompagnare è autentica ricchezza di relazioni e di umanità”. Il Centro aiuto alla vita è aperto nella sede all’ospedale San Giacomo il lunedì dalle 10.30 alle 12.00 (su appuntamento), il mercoledì dalle 10 alle 12 (solo per colloqui) e il giovedì dalle 16.15 alle 18.15 per distribuzione. Tel. 0423 731862 cell 333 2556349 mail rosi.cav@libero.it.