Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Cavriè, la chiesa spiegata da “piccole guide”, i bimbi della scuola dell’infanzia
Un progetto didattico della scuola d’infanzia “Baronessa Cattanei” di Cavriè, trasforma per un giorno i suoi piccoli alunni in altrettante guide artistico-culturali, per il centenario della chiesa parrocchiale della frazione di San Biagio.
Avete letto bene. Stiamo parlando di un progetto culturale che i bambini della scuola paritaria di Cavriè hanno preparato insieme alle loro maestre per sabato pomeriggio 12 ottobre, alle ore 16.30, quando i visitatori potranno ammirare e scoprire la chiesa di Cavriè, accompagnati da queste mini-guide, dai 3 ai 5 anni d’età, con al collo il cartellino “Sono qui per raccontarti...”.
“Il centenario della nostra chiesa, che sorge proprio di fianco alla scuola parrocchiale di Cavriè - ci racconta la coordinatrice Silvia - sarà il 27 dicembre. La visita guidata del 12 ottobre aprirà i festeggiamenti. Per prepararci a questa esperienza importante, che ci ha coinvolto profondamente, a livello spirituale e artistico, ci siamo fatti aiutare da due persone della comunità, Leopoldo e Beatrice, esperti, che hanno spiegato ai bambini la storia della chiesa parrocchiale, compresi gli affreschi e le sculture che custodisce. Grazie a loro, abbiamo scoperto eccezionali storie e curiosità. Ad esempio, sopra il presbiterio, è rappresentata l’Assunzione di Maria al cielo: accanto a lei, ci sono tanti angeli; per affrescare il loro volto, l’autore prese ispirazione da alcune giovani del tempo, fra le quali ci sono bisnonne o lontane parenti dei nostri alunni”.
La scuola d’infanzia ha coinvolto in questo progetto didattico-culturale tutti i 38 bambini e bambine dell’infanzia, compresi i 10 che frequentano la sezione Primavera, ossia quelli dai 2 ai 3 anni d’età, che partecipano come osservatori. “Chiaramente abbiamo tenuto conto dell’età e delle capacità dei singoli - continua la direttrice -, ciascuno racconterà nei modi che gli sono più consoni, in base alle proprie sensibilità e predisposizioni. I bambini saranno divisi in piccoli gruppi, che descriveranno alcune caratteristiche della chiesa che li hanno maggiormente colpiti. Ai visitatori chiederemo di rivolgere loro domande o curiosità, stimolandoli su argomenti specifici, con un atteggiamento di accoglienza”.
Questa iniziativa si inserisce in un percorso e in contesto formativo che caratterizza la scuola d’infanzia parrocchiale di Cavriè. La fortuna di vivere in un ambiente di campagna, consente ai bambini di seguire il ritmo delle stagioni visitando le fattorie e le aziende agricole (“andiamo a raccogliere i cavoli, gli asparagi, le fragole, facciamo amicizia con gli animali domestici”), con il pulmino escono spesso nel territorio, comprese visite guidate ormai consolidate, come a Treviso, alla Biennale di Venezia o alla mostra di Sarmede. “I bambini sanno sempre stupirci - conclude la maestra Silvia - è fondamentale dare loro sicurezza e aiutarli a trovare gli strumenti e le soluzioni adatte, tenendo conto del contesto e delle situazioni. Anche nella visita guidata alla chiesa di Cavriè, siamo pronti ad accogliere tutte le meraviglie che i nostri bimbi sapranno donarci”. (Federica Florian)