Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Casa di riposo 3 Carpini, il sindaco di Breda difende le ragioni della vendita: "Il servizio resta"
"Con il ricavato - dice Moreno Rossetto - vogliamo sistemare e ampliare il distretto sanitario creando un vero e proprio ospedale di comunità per post-degenze”.
“L’idea della casa di riposo di proprietà comunale era nata 15 anni fa – spiega Moreno Rossetto, sindaco di Breda di Piave, interpellato per rispondere alle molte critiche di questi giorni in merito alla vendita della “3 Carpini –. Alla fine il servizio era stato dato in gestione, pur mantenendo i Comuni la proprietà dell’immobile. Quello che sta succedendo ora, molto semplicemente, è che chi avrà in gestione la struttura sarà anche proprietaria della stessa, come succede praticamente ovunque, per quanto riguarda le case di riposo”. Il sindaco sottolinea: “Va chiarito: la struttura è e rimarrà un Centro servizi per anziani, per funzionare deve essere accreditata, rispondere a standard ben precisi sotto il controllo dell’Ulss e lo stesso discorso vale per le impegnative regionali. Di fatto, dunque, con la cessione non si perde nulla. Di contro invece, i Comuni avranno a disposizione dei fondi – dei quali probabilmente non sarebbero mai rientrati neanche nel lungo termine – col quale fare partire diversi progetti. A Breda di Piave, per esempio, vogliamo sistemare e ampliare il distretto sanitario creando un vero e proprio ospedale di comunità per post-degenze”.