Solo eccentrico o anche pericoloso?
Quelle che molti ritenevano delle “sparate” un po’ eccentriche di...
Circa 36 mila persone hanno fatto da cornice, secondo le stime degli organizzatori, al quinto weekend della rassegna promossa dall’Associazione Carnevali di Marca con la collaborazione di Pro Loco e amministrazioni comunali. Carri allegorici, maschere, coriandoli e stelle filanti hanno animato, sabato 15 febbraio, le strade e le piazze di Soligo (5.000 presenze) e Susegana (4.000). Domenica 16 febbraio, ancora sfilate a Giavera del Montello, dove il Carnevale del Mazariol ha richiamato una stima di 6.000 persone, a Villorba (10.000) e a Sernaglia della Battaglia (oltre 9.000). Qui l’evento di Carnevale festeggiava addirittura la 76^ edizione. Bel debutto anche per il Villaggio di Carnevale di Mareno di Piave, dov’è - con un accompagnamento di 2.000 persone - stato particolarmente apprezzato uno spettacolo per famiglie che ha coinvolto alcune centinaia di bambini. Grandi numeri favoriti dal fine settimana di bel tempo, ma che testimoniano anche della diffusa voglia di partecipare, in grande stile, alla festa più colorata e divertente dell’anno.
A Giavera, la Pro loco e l’Amministrazione comunale hanno organizzato il tradizionale Carnevale del Mazariol. Dieci i carri allegorici a sfilare per le vie del centro, accompagnati dalla voce di Jessica Dal Bo. La sfilata è stata aperta dall’Associazione Allegorica di San Gaetano di Montebelluna (“Nuovo Cinema Paradiso”). A seguire, il Team Costruttori allo Sbando (“I Dalton”), i Ragazzi degli Anni ’80 di Lovadina (“Il Drago Arcobaleno e il Villaggio delle nuvole”), il Comitato Carnevale Selva (“La corte di Re Carnevale”), il Gruppo Giovani Anni ’50 di Silea (“Il mare e i suoi tesori), gli Amici di Ponte Crepaldo di Eraclea (“Una tribù che balla”), l’Associazione “Carnevale, che passione!” di Rossano Veneto (“Una storia fantastica”), il Gruppo Simpabersa APS di San Stino di Livenza (“Ballando con gli eroi”), gli Amici di via Colombo di Jesolo (“Pezzi diversi di un puzzle perfetto”) e, a chiudere, il gruppo di casa, il carro del Comitato Colombera di Cusignana (“Viaggio in Oriente”).
A Sernaglia della Battaglia, con organizzazione della Pro Loco e speaker Nicola Stefani, riflettori puntati su una delle sfilate di carri allegorici di maggior tradizione. Il Carnevale di Sernaglia era giunto infatti alla 76^ edizione, essendo nato nella seconda metà degli anni ’40 del secolo scorso come momento di vicinanza agli emigranti stagionali che lasciavano il paese per cercare fortuna all’estero.
A Villorba, con l’organizzazione di Carnevali di Marca e il patrocinio dell’amministrazione comunale, la sfilata dei carri allegorici è partita da Piazza Cadorna a Fontane. Il corteo, accompagnato dalla voce di Federico Campodall’Orto, è transitato per il centro di Fontane ed è arrivato in Piazza Aldo Moro a Carità di Villorba. La sfilata è stata aperta dalla Banda Comunale “Albino Gagno”, fondata nel 1948, la più longeva associazione villorbese. Seguiranno, la Scuola dell’infanzia Maria Immacolata di Villorba (“Noi siamo la natura”), la Scuola ballo GDS Junior Giada (“Notti d’Oriente”), Il gruppo gli Incredibili & Friends con l’associazione Excalibur di Roncade (“El cirque de Ca’ Tron!”), il Gruppo Aps Fuorigiri di Losson della Battaglia (“L’Oriente”), il gruppo L’Oroscopando di Salzano (“Semo a cartoni”), la Scuola di ballo Energia in movimento (“Grease-Brillantina”), il gruppo Simpatia di Musestre (“La giustizia italiana”), I Sempre Quei di Cavolano (“La giungla”), il gruppo Mignagola (“I Flinstones”), il gruppo Le Sisters di San Donà di Piave (“Inferno o Paradiso”), l’Asd Ardor Ginnastica Ritmica (“Musiche dal mondo”), il Gruppo Giovani di San Giuseppe di Treviso (“Andiamo a colorare”), il Comitato Genitori Scuola Primaria Roncade (“La rinascita della Fenice”), i Sanvecarri (“Mi co Mario, ti co Bowser!”), il Gruppo CarnevaleInsieme di Signoressa (“Paw Patrol”), il Gruppo Allegria di Maserada (“Stagioniamoci insieme”).
Fuori provincia, da segnalare la sfilata di Camposampiero, in provincia di Padova, una delle più attese e partecipate, con grandi carri altri momenti di festa lungo il pomeriggio, su iniziativa della Pro loco. Dodici i carri allogorici, con circa 1.500 figuranti al seguito.
Bel pomeriggio di carnevale anche a Meolo, dove la sfilata dei carri è tornata dopo molti anni, con la presenza di seicento figuranti.