Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Rocco Papaleo è l’ispettore generale. A Treviso il capolavoro di Gogol

Rocco Papaleo è protagonista de L’ispettore generale di Nikolaj Gogol, uno dei più grandi capolavori della drammaturgia russa. Venerdì 15 dicembre, alle ore 20.30, va in scena, al Teatro Del Monaco di Treviso, una delle commedie più discusse di tutti i tempi. Scritta nel 1836, ma tragicamente più attuale di quanto si possa immaginare, rivive oggi grazie alla regia di Leo Muscato.
Lo spettacolo coprodotto da Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale, Teatro Stabile del Veneto - Teatro Nazionale, sarà in scena fino a domenica 17 dicembre.
Assieme a Papaleo, sul palcoscenico un cast composto dagli attori Daniele Marmi, Giulio Baraldi, Marta Dalla Via, Letizia Bravi, Marco Gobetti, Gennaro Di Biase, Michele Schiano di Cola, Michele Cipriani, Marco Vergani, Marco Brinzi, Elena Aimone e Salvatore Cutrì. Le scene sono di Andrea Belli, i costumi di Margherita Baldoni e le musiche originali di Andrea Chenna. Alle luci Alessandro Verazzi.
L’ispettore generale è una commedia satirica che si prende gioco delle piccolezze morali di chi detiene un potere e si ritiene intoccabile. È forse l’opera più analizzata, criticata, incompresa, difesa, osteggiata, della letteratura russa di tutti i tempi. Ambientata in una piccola cittadina, tutto si svolge in un piccolo mondo sociale integro e autosufficiente, un microcosmo autonomo, perfettamente isolato nel quale l’autore fa confluire tutto il male osservato in Russia. E, in questo nuovo allestimento, sono proprio l’isolamento e la lontananza dal resto del mondo ad essere ispirazione dello spettacolo stesso.
Neve, freddo e ghiaccio dominano lo sfondo, ogni abitante conosce vita morte e miracoli di tutti gli altri. È un mondo in cui vige la povertà, l’ignoranza e l’apoteosi del provincialismo. Un luogo in cui anche i potenti vivono in ristrettezza, ma la posizione che occupano, consente loro di approfittarsi di chi sta ancora peggio. Tutti sognano la capitale, una vita felice e piena di lussi. Ma questa prospettiva è solo una chimera. Da qui nasce la comicità della commedia, i personaggi vivono la truffa, l’arbitrio, la violenza e la sopraffazione come loro sacrosanti diritti. E all’improvviso subiscono una scossa talmente forte che si instilla dentro di loro il dubbio di non avere più alcuna certezza. Un formicaio scosso nelle fondamenta. La paura, il senso di colpa, e il vizio della corruzione, rendono così tutti i personaggi completamente ciechi, trasformandoli da carnefici a vittime, e le loro reazioni diventano, poco a poco, motivo di derisione.
Teatro del Monaco – Treviso
Veneredì 15 dicembre ore 20.30
Sabato 16 dicembre ore 20.30
Domenica 17 dicembre ore 16
L’ispettore generale di Nikolaj Gogol, adattamento e regia Leo Muscato
personaggi e interpreti
Podestà Rocco Papaleo
Chlestakov Daniele Marmi
Osip Giulio Baraldi
Moglie Marta Dalla Via
Figlia Letizia Bravi
Giudice Marco Gobetti
Sovrintendente opere pie Gennaro Di Biase
Dobčnskij Michele Schiano di Cola
Bobčnskij Michele Cipriani
Direttore scolastico Marco Vergani
Ufficiale postale Marco Brinzi
Medico, vedova, cameriera Elena Aimone
Attendente, mercante Salvatore Cutrì
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scene Andrea Belli
costumi Margherita Baldoni
musiche originali Andrea Chenna
luci Alessandro Verazzi
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produzione Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale, TSV - Teatro Nazionale
durata 1h 40’senza intervallo
https://www.teatrostabileveneto.it/spettacolo/742_827_l_ispettore_generale