Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Un po' di follia tra cucina e scrittura
In occasione dei 25 anni della cooperativa Sol.Co di Treviso è stata ideata la rassegna culturale "Robe da Mati". Sono due le originali iniziative a sostegno del progetto: un corso di cucina e un concorso di scrittura per fare uscire un po' di quella sana follia che caratterizza tutti noi.
Lavori in corso per la rassegna culturale “Robe da Mati”, ideata per festeggiare i 25 anni della cooperativa Sol.Co, attiva nel territorio nell’inserimento lavorativo per persone con disagio psichico. Una rassegna di spettacoli ad alto impatto emotivo, con alcuni degli artisti più famosi e riconosciuti del panorama italiano (Natalino Balasso, Massimo Cirri e la Banda Osiris tra gli altri), creata per incoraggiare il dialogo sulla malattia mentale.
Due le iniziative collaterali, molto particolari, nate per supportare il progetto e diffondere il dialogo e il confronto sul disagio psichico. La prima prende il nome di “Le ricette tutte matte, audaci abbinamenti in cucina” ed è la serata che si svolgerà giovedì 18 maggio negli spazi cucina e mensa di Sol.Co., dove Monica Campaner, blogger culinaria e ideatrice del progetto “Tutti possono cucinare”, guiderà i partecipanti nel preparare ricette condite da un po' di sana follia.
La cucina è creatività, è sperimentazione, è pazzia. Il corso sarà dedicato alla cucina audace, la cucina che non ha paura di osare nuovi abbinamenti e nuovi gusti, la cucina creativa dove servono genio e azzardo per creare piatti originali e stuzzicare palati sorridenti. L'intero ricavato della serata andrà a sostegno della rassegna Robe da Mati.
La seconda iniziativa, che vede la collaborazione del Teatro del Pane, che cura la direzione artistica di Robe da Mati, e il supporto di CartaCarbone Festival, consiste nel concorso “Quella volta che ho pensato di diventare matto” una gara per scrittori amatoriali e professionisti, che vogliono raccontare un particolare avvenimento per colpa del quale hanno temuto di uscire di senno. Chi volesse partecipare deve inviare una cartella (3500 battute) all’indirizzo mail diventarematto@gmail.com entro il 3 Giugno. I migliori 3 racconti saranno letti durante lo spettacolo del 10 giugno in Piazza Rinaldi a Treviso, con protagonisti Massimo Cirri e Mirko Artuso.
Quello del disagio psichico è un tema particolarmente caro a Massimo Cirri: psicologo e giornalista che per la prima volta ha raccontato la sua esperienza in occasione di “Impazzire si Può” nel 2010, anno in cui pubblicò il suo libro “A colloquio. Tutte le mattine al Centro di salute mentale”. Da allora si è sempre dimostrato disponibile ad aprire il dialogo sulla salute mentale.
Lo spettacolo con Massimo Cirri e Mirko Artuso fa parte della rassegna Robe da Mati supportata dalla campagna di raccolta fondi che garantisce ai donatori dei premi speciali, tra cui i posti in prima fila per gli spettacoli.