Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Più di 500 persone a Treviso per lo scrittore David Grossman
L'autore israeliano era stato invitato a Treviso dall’assessore alla cultura Luciano Franchin, dall’assessore alla scuola Anna Caterina Cabino e da Maria Letizia Chiavellati dell’associazione a Light for hope.

C’erano almeno 500 persone ad ascoltare, nella serata di ieri all’Auditorium Appiani, la conversazione tra David Grossman e Gadi Luzzatto Voghera, docente di Storia dell’ebraismo moderno e contemporaneo all’Università di Padova. Lo scrittore israeliano era stato invitato a Treviso dall’assessore alla cultura Luciano Franchin, dall’assessore alla scuola Anna Caterina Cabino e da Maria Letizia Chiavellati dell’associazione a Light for hope. Nel corso della serata, intervistato da Gadi Luzzatto, Grossman ha condotto gli spettatori in un viaggio alla scoperta del suo ultimo romanzo a più voci “Applausi a scena vuota” in cui passione civile e responsabilità personale si incrociano. “Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa serata e David Grossman per aver accettato il nostro invito – ha dichiarato il sindaco di Treviso Giovanni Manildo che al termine della serata si è messo in coda per ottenere l’autografo – Treviso ha voglia sta crescendo in cultura, occasioni come queste lo dimostrano”. “E’ stata un’occasione per la città di Treviso per confrontarsi con una delle menti più interessanti del tempo su temi come l’identità personale e la relazione con gli altri”, hanno sottolineato gli assessori Franchin e Cabino.