martedì, 17 settembre 2024
Meteo - Tutiempo.net

Libri ben fatti: Santi Quaranta festeggia il trentennale

Alla cerimonia sono intervenuti, oltre alle autorità, molti amici dello scrittore, artista ed editore e tantissimi cittadini che hanno voluto portare il proprio calore a questa realtà locale che ancora sopravvive alla crisi della carta stampata, dell’editoria e delle edicole, fra i maggiori luoghi di distribuzione dei libri editi da Mazzariol.

Continua con caparbietà il proprio lavoro la piccola casa editrice Santi Quaranta che lo scorso 18 marzo ha festeggiato, nel salone del palazzo dei Trecento a Treviso, i suoi 30 anni di attività e gli 80 del suo fondatore, Ferruccio Mazzariol.

Alla cerimonia sono intervenuti, oltre alle autorità, molti amici dello scrittore, artista ed editore e tantissimi cittadini che hanno voluto portare il proprio calore a questa realtà locale che ancora sopravvive alla crisi della carta stampata, dell’editoria e delle edicole, fra i maggiori luoghi di distribuzione dei libri editi da Mazzariol.

Durante la cerimonia il patron della Santi Quaranta ha anche annunciato di essere alla ricerca di un erede per la sua attività, ma tutti sanno che non sarà facile trovare qualcuno con lo stesso fiuto, la stessa sensibilità per l’opera d’arte, severità di scelte e grandiosità d’animo e infine, con la stessa capacità di promozione che attraverso una rete di distribuzione che si potrebbe definire “porta a porta” ha fatto diventare i libri della Santi Quaranta i più distribuiti del Triveneto, anche se in calo rispetto al passato.

La casa editrice non ha una distribuzione capillare su tutto il territorio italiano, ma si vanta di arrivare nei posti giusti, rimanendo esclusiva di un’élite culturale, cosa che piace al suo fondatore. Il suo catalogo spazia dalla narrativa alla storia, alla saggistica, riportando in qualche modo la città di Treviso al centro di una produzione culturale e un fermento che ha radici antiche, nella poesia provenzale trobadorica e, più tardi, nella stagione della stampa quattrocentesca, che fa nascere in città 13 stampatori, che anticipano i capolavori veneziani di Aldo Manuzio.

A differenza di altre editrici, la Santi Quaranta non chiede soldi all’autore sconosciuto per la pubblicazione, ma ha meccanismi di selezione molto rigidi. Dopo il lavoro di editing, fatto dall’editore insieme all’autore, dà al libro una veste elegante e raffinata e inizia la promozione che consiste nell’andare a vendere l’opera, libraio per libraio, edicola per edicola. Un sistema di marketing che funziona, e che dunque dovrebbe essere studiato da un settore oggi in grande crisi.

Ma ci sono anche gesti poco economici, “straordinari e fuori dagli schemi” come ha ricordato il giornalista Andrea Passerini, nella gestione della Santi Quaranta, come quelli dei libri lasciati sulle panchine e regalati, a uso della collettività.

Durante l’incontro, scrittori e giornalisti quali Matteo Collura, Isabella Panfido, Giandomenico Mazzocato, Laura Simeoni e Andrea Passerini, hanno tracciato, attraverso le loro esperienze di amicizia, il profilo di Ferruccio Mazzariol quale nobile scrittore dalle influenze Mitteleuropee, sagace “editore-artista” che ha pubblicato opere e autori raffinatissimi e saputo riconoscere le potenzialità di una prosa e il modo migliore di trasferirla da un genere all’altro. Giudice severo nella scrittura, nell’etica e nel giudizio di civiltà. Infine, l’assessore alla Cultura Lavinia Colonna Preti ha consegnato all’“illuminato libraio, scrittore, editore” una targa di ringraziamento per il suo lavoro trentennale di promozione degli scrittori del territorio e volto a favorire l’amore per la letteratura.

“Ho pilotato questa navicella in mezzo a tutte le difficoltà”, ha dichiarato Mazzariol, dopo aver ringraziato tutti i suoi collaboratori che hanno sostenuto l’editrice e il negozio, aperto qualche anno fa in via Municipio. “Sono stato sognatore e sonnambulo – ha concluso – ora è giunto il momento di trovare una persona più giovane per far vivere Santi Quaranta, per non farla scomparire, nella speranza che questo piccolo battello continui in mani esperte e lungimiranti”.

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
06/08/2024

Non tutti potranno beneficiare di una vacanza al mare o ai monti o di un viaggio. Oltre a tanti anziani,...

04/07/2024

Un “manifesto programmatico”

Ricordo che due sposi mi dissero che a loro il nuovo vescovo è subito piaciuto...

06/06/2024

Si tratta, da parte nostra, di un importante diritto-dovere civico, perché, per molti aspetti, è in gioco...

TREVISO
il territorio