Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Di generazione in generazione. Costruire la città futura
Si parlerà di giovani, di rapporti tra generazioni, di percorsi possibili guardando al futuro, con Tito Boeri, presidente dell'Inps, al convegno Openfield-Fisp in programma sabato 26 novembre in aula magna della Facoltà teologica del Triveneto, a Padova, ore 9.45-13.
Tradizionale appuntamento che vede intrecciarsi la riflessione di Fisp (la scuola di Formazione all’impegno sociale e politico della Diocesi di Padova) e delle principali aggregazioni laicali – Azione cattolica, Agesci, Acli, Csi, Noi Associazione – Openfield è il “campo aperto” sui temi più rilevanti della vita sociale e politica a tutti i livelli: dallo sguardo sull’Europa alla situazione nazionale, al contesto più vicino e a portata di mano. Un’occasione per riflettere e ricevere spunti di valori, ma anche opportunità pratiche per entrare nei temi e individuare piste di lavoro.
Tema dell’edizione 2016 di Openfield è Di generazione in generazione. Costruire la città futura. Al centro c’è il rapporto tra generazioni nell’ottica della progressiva e costante costruzione della città futura – che è quella “casa comune” messa al centro della “cura/attenzione” di papa Francesco, nell’enciclica LAUDATO SI’ – l’ambiente in cui vivere, crescere, produrre, nascere e morire, da custodire e curare costantemente perché è una sorta di testimone che si passa e dona tra generazioni.
«Non si può parlare di sviluppo sostenibile senza una solidarietà fra le generazioni […] – scrive papa Francesco nella Laudato Si’ (nn. 159 ss) – Non stiamo parlando di un atteggiamento opzionale, bensì di una questione essenziale di giustizia, dal momento che la terra che abbiamo ricevuto appartiene anche a coloro che verranno».
E poco oltre si domanda «Che tipo di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo?». Domande che hanno a che fare con il senso profondo della vita: «Pertanto – prosegue papa Francesco – non basta più dire che dobbiamo preoccuparci per le future generazioni. Occorre rendersi conto che quello che c’è in gioco è la dignità di noi stessi. Siamo noi i primi interessati a trasmettere un pianeta abitabile per l’umanità che verrà dopo di noi. È un dramma per noi stessi, perché ciò chiama in causa il significato del nostro passaggio su questa terra».
Alla luce di questo e guardando al contesto attuale sono molti i segnali di preoccupazione – sul piano demografico, sociale, economico, ecologico e ambientale – che sembrano affaticare se non inceppare, la relazione tra le generazioni nel fluire del tempo e di conseguenza nel processo di continua costruzione del presente e del futuro.
Openfield si interrogherà su questo tema e lo farà prima di tutto con TITO BOERI, docente di economia e attuale presidente dell’INPS, a cui verrà chiesta una lettura complessiva sul nostro paese, proprio partendo dalla sua esperienza e dal suo osservatorio così specifico.
Quindi si aprirà un focus sui giovani, generazioni di un futuro che è quasi presente, all’interno del quale si evidenziano incertezze, paure, ma anche opportunità (dai Neet ai Millennials, dalle fragilità al desiderio di mettersi in gioco che li contraddistingue). A partire dal Rapporto Giovani 2016 redatto dall’Istituto Toniolo di Milano, ne parlerà, accompagnata da alcune testimonianze, la ricercatrice CRISTINA PASQUALINI.
Non mancherà poi un approfondimento biblico, affidato a ROSANNA VIRGILI: la visione biblica è ricca di accenni al rapporto tra generazioni e al tema della costruzione della città futura.
Concluderà la mattinata il vescovo di Padova, mons. CLAUDIO CIPOLLA, che tra le priorità del suo ministero episcopale ha più volte evidenziato i giovani, tanto da lanciare un Sinodo dei giovani per renderli protagonisti anche di una visione di Chiesa.
Conduce. Micaela Faggiani, giornalista.
Il Convegno è aperto a tutti, e si rivolge sia alla comunità cristiana sia a tutta la società civile, con le sue istituzioni diverse. È suggerita una preiscrizione attraverso il format disponibile sul sito della Pastorale sociale e della Fisp Padova (www.pastoralesociale.diocesipadova.it e www.fisp.diocesipadova.it).
Openfield sarà successivamente trasmesso da TELECHIARA (canale 14 del digitale terrestre) lunedì 28 novembre alle ore 20.50.