Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Centorizzonti estate 2023: eventi tra teatro, musica, poesia, canto, cinema
Tredici tappe in undici Comuni tra le terre di Asolo, il Monte Grappa e la Castellana. Un viaggio di tre mesi tra appuntamenti artistici e culturali che promettono sorprese (sortilegi) e sguardi nuovi (sogni ragazzini).
Un viaggio di tre mesi tra appuntamenti artistici e culturali che promettono sorprese (sortilegi) e sguardi nuovi (sogni ragazzini). Il programma di Centorizzonti estate 2023 invita alla condivisione, al dialogo e a pensieri di futuro, dove conoscere è il primo passo per prendersi cura del territorio in cui viviamo attraverso l’azione degli artisti e l’immaginario e la fantasia di bambini e ragazzi, i cittadini di domani. È stato presentato oggi, lunedì 19 giugno nella Sala Consiliare della Provincia di Treviso, il programma di Centorizzonti estate 2023, 13 appuntamenti in 11 Comuni - quest’anno 2 in più dell’anno scorso - dal 1° luglio al 28 settembre, in cui “Accadono sortilegi e sogni ragazzini”. Il progetto culturale in rete, riconosciuto dalla Regione del Veneto tra gli 8 “Progetti strategici triennali per la promozione e lo sviluppo di attività di spettacolo dal vivo” e patrocinato dalla Provincia di Treviso, valorizza pianure e colline del territorio ai piedi del Monte Grappa ( Biosfera Unesco MAB) le terre di Asolo e quelle di Castelfranco Veneto. I Comuni di Asolo (capofila rete Centorizzonti), Altivole, Borso del Grappa, Castelfranco Veneto, Fonte, Loria, Possagno, Riese Pio X, San Zenone degli Ezzelini con Mussolente e Cavaso del Tomba, hanno co-progettato un viaggio artistico-culturale in luoghi di pregio, appartati o in trasformazione, aree naturali, piccoli boschi, da percorrere a piedi, insieme, per esperienze fuori dal comune, con la curatela e l’organizzazione dell’associazione Echidna e la direzione artistica di Cristina Palumbo. Quasi un festival lungo i mesi estivi, esperienze culturali in comunità, teatro, musica, poesia e canto. Eventi che vedranno protagonisti artisti noti come Sonia Bergamasco, che si prepara a girare un documentario dedicato ad Eleonora Duse a fine estate, suo esordio alla regia cinematografica, il poeta Guido Catalano, Matthias Martelli, Gabriele Vacis, Luca Scarlini, Lorenzo Maragoni, Marco Zuin, Titino Carrara, Sandro Buzzatti, Susi Danesin, Giuseppina Beppa Casarin, PEMPotenziali Evocati Multimediali. Alcuni già familiari, che ritornano a scrivere artisticamente il territorio, e nuovi incontri, con Faber Teater e una schiera di artisti della nostra regione, Andrea Dellai, Tommaso Franchin, Gabriele Grotto, Beatrice Niero, Martina Pittarello, Valentina Brusaferro, Francesca Gallo e Andrea Wob Facchin che portano tutti forte la propria cifra e progettualità. Dalla poesia alla drammaturgia silvestre, alla letteratura, al canto, fino al cinema l’ex teatro viaggiante che ha segnato la storia e la geografia di un pezzo di storia italiana.
E dal cielo del magnifico Teatro Accademico di Castelfranco scenderanno “sortilegi” a formare una partitura inedita tra storie e musica grazie al direttore Carlo Simioni e l’Ensemble di fiati del Conservatorio Steffani diretto dal maestro Giuseppe Falco, a chiudere il programma. Tra le scelte, anche quella di approfondire temi coinvolgendo le nuove generazioni, guardare con gli occhi dei bambini, raccontare con l’immaginazione dei ragazzi, pensare al futuro. E ripensare Canova o il Barco della Regina Cornaro. Nei luoghi naturali tra le colline della pedemontana avverranno “sortilegi” in luce naturale, peculiarità del progetto, in cui si compie quella speciale e unica relazione drammaturgica tra opera artistica, luogo e pubblico partecipante.