Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Il 6 novembre a Treviso l’Unitalsi accoglie la statua della Madonna di Lourdes
“Maria in cammino con l’Unitalsi di Treviso”: è il tema della Peregrinatio della statua della Madonna di Lourdes che la prossima settimana arriverà a Treviso, in un pellegrinaggio che sta portando nelle città italiane proprio l’effigie di Maria proveniente da Lourdes, quella stessa statua che viene portata in processione la sera, nella cittadina francese, illuminata dai flambeaux.
L’occasione è quella dei 120 anni di fondazione dell’Unitalsi. Era, infatti, il 1903 quando un giovane romano, Gian Battista Tomassi, affetto da artrite deformante, decise di dare vita all’Unitalsi dopo aver preso parte a un pellegrinaggio a Lourdes e capito, pur non avendo ottenuto alcuna guarigione, l’importanza del messaggio mariano di conforto e speranza per chi soffre. L’intento del giovane, infatti, era quello di togliersi la vita davanti alla grotta. Il vero miracolo fu quello della fede, della speranza, dell’amore, del conforto e della serenità. Oggi l’Unitalsi è diffusa in tutte le diocesi italiane. Il Rettore del Santuario di Lourdes ha concesso la Peregrinatio dell’effigie della Madonna, che si fa così pellegrina in tutte le sezioni e sottosezioni d’Italia. A Treviso arriverà lunedì 6 novembre nella chiesa di S. Maria Maggiore (“Madonna Granda”): alle 10.30 accoglienza al santuario, alle 15 rosario meditato, alle 17 rosario e preghiera personale; alle 18.30 vespri della Madonna; alle 19 messa e a seguire processione aux flambeaux per le strade cittadine con benedizione finale nel piazzale della chiesa. Martedì 7, alle ore 7, messa di congedo.