Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Volontariato e coronavirus, Franceschini: "Insieme, presidiamo le emergenze"
“Ringraziamo di cuore tutti i volontari che in questa delicata fase continuano a dare il loro prezioso contributo, a supporto e sostegno delle persone più fragili ed esposte” dichiara Alberto Franceschini, presidente di Volontarinsieme Csv Treviso.
Il volontariato trevigiano, in questi dieci giorni di disposizioni restrittive attivate per fronteggiare l’emergenza coronavirus, ha continuato a presidiare, laddove possibile, il welfare territoriale. Sono stati garantiti i trasporti sociali, i volontari della Croce Rossa e Croce Verde hanno proseguito il loro servizio, chi svolge volontariato in ospedale ha continuato a portare sollievo ai malati, con gli accorgimenti disposti dall’azienda sanitaria.
Importante anche il ruolo svolto dai volontari della Protezione Civile, che stanno presidiando le tende allestite di fronte agli ospedali dell’Ulss2. “Ringraziamo di cuore tutti i volontari che in questa delicata fase continuano a dare il loro prezioso contributo, a supporto e sostegno delle persone più fragili ed esposte” dichiara Alberto Franceschini, presidente di Volontarinsieme Csv Treviso. Il Centro Servizi Volontariato di Treviso, nel rispetto delle indicazioni regionali e ministeriali, ha sospeso le attività dei centri sollievo Alzheimer e gli incontri formativi organizzati in queste settimane, mantenendo però operativi gli uffici di via Isonzo, per le consulenze fiscali e amministrative. Ci auguriamo – conclude Franceschini – che questa fase termini al più presto e che si possa riprendere la normale attività e riattivare tutti i servizi sospesi”.