Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Prefettura, i trevigiani stanno rispettando le regole
Dalle attività di controllo e monitoraggio compiute nei comuni con maggiore densità di popolazione, sulle più importanti arterie stradali, nelle maggiori stazioni ferroviarie e presso lo scalo aeroportuale “Canova” di Treviso, è emerso il sostanziale e diffuso rispetto delle misure introdotte dai citati Decreti e la disponibilità della cittadinanza a conformarsi alle prescrizioni imposte.
Si è svolta ieri in Prefettura, convocata dal Prefetto di Treviso - Maria Rosaria Laganà – una riunione con i vertici delle Forze di Polizia e delle relative Specialità, per fare un punto di situazione sui primi effetti, in questa provincia, delle misure di contenimento disposte dall’art. 1 del Dpcm del 8 marzo u.s., successivamente estese all’intero territorio nazionale dal Dpcm del 9 marzo successivo. Prima, cioè, dell'ulteriore decreto del Governo
Dalle attività di controllo e monitoraggio compiute nei comuni con maggiore densità di popolazione, sulle più importanti arterie stradali, nelle maggiori stazioni ferroviarie e presso lo scalo aeroportuale “Canova” di Treviso, è emerso il sostanziale e diffuso rispetto delle misure introdotte dai citati Decreti e la disponibilità della cittadinanza a conformarsi alle prescrizioni imposte.
A questo proposito, i vertici delle Forze di Polizia hanno assicurato che, al fine di fornire al pubblico un'informazione non solo corretta ma quanto più esaustiva possibile, il personale operante ha già provveduto e provvederà anche nei prossimi giorni, nel corso delle attività di controllo, ad informare la cittadinanza sulle più gravi conseguenze sul piano penale di un comportamento, anche solo colposo, non conforme alle previsioni del Dpcm.
Inoltre, sono state concordate ulteriori linee operative per l’attuazione coordinata dei servizi di controllo che proseguiranno, anche nei prossimi giorni, su tutto il territorio provinciale.
Inoltre, ai sindaci della provincia è stata diramata apposita circolare contenente alcuni chiarimenti circa la corretta applicazione delle misure di contenimento contemplate nei predetti Dpcm nonché di sensibilizzazione affinché sia fornita ai cittadini una corretta informazione sulla necessità del rigoroso rispetto delle prescrizioni previste e dell’adozione di comportamenti responsabili al fine del più rapido superamento dell’emergenza sanitaria in atto.