Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Il maltempo torna in Veneto: preoccupazione per il Po, altri fiumi sotto controllo
Sono già stati sgomberate le attività e le abitazioni presenti nelle golene del Po. Per quanto riguarda invece il resto del territorio regionale, la protezione civile regionale informa che nel primo pomeriggio ci saranno precipitazioni diffuse a tratti intense e persistenti nei territori montani e pedemontani delle provincie di Belluno, Treviso, Vicenza, Verona.
Il massimo punto della piena del Po attesa per oggi arriverà alle ore 2 di stanotte (tra sabato 15 novembre e domenica 16) a Pontelagoscuro.
Ne informa la direzione regionale della protezione civile della Regione Veneto precisando che la piena avrà un valore di circa 11 metri sul livello mare con una portata di 8300 metri cubi al secondo, 50 cm. sopra il terzo livello di guardia previsto sulla previsione dei modelli matematici dell’Agenzia interregionale per il monitoraggio del fiume Po (AIPO).
Sono già stati sgomberate le attività e le abitazioni presenti nelle golene del Po – che percorre il Polesine per circa 160 km. - tramite le ordinanze dei Sindaci nei 22 Comuni polesani rivieraschi.
Punti critici si presenteranno nell’attraversamento dei ponti sul Po: ne conseguirà una possibile chiusura al traffico per alcuni di essi (ponte di Ca’ Venier).
Sono dieci le squadre di volontari della protezione civile in piena attività di vigilanza per il contenimento dei fontanazzi: in undici Comuni sono stati aperti i coordinamenti operativi comunali.
Per quanto riguarda invece il resto del territorio regionale, la protezione civile regionale informa che nel primo pomeriggio ci saranno precipitazioni diffuse a tratti intense e persistenti nei territori montani e pedemontani delle provincie di Belluno, Treviso, Vicenza, Verona, con punte di 90-100 mm. nelle 12 ore (contro una media di 60-70 mm.).
In pianura le precipitazioni avranno un’intensità minore. Gli altri fiumi del Veneto, attualmente, sono sotto il livello di guardia.