lunedì, 21 ottobre 2024
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Emilia Romagna ancora con l’incubo maltempo. Squadre di volontari da Treviso

Ancora pioggia e ancora alluvioni in Emilia-Romagna, dopo quelle di maggio 2023 e del settembre scorso. Intense precipitazioni fino a 175 millimetri, si sono abbattute, tra il 19 e 20 ottobre, su Bologna e sul bolognese, dove si è registrato un morto, sulle province di Modena, Reggio Emilia (fino al parmense), Ferrara, Ravenna per arrivare alla riviera romagnola

Ancora pioggia e ancora alluvioni in Emilia-Romagna, dopo quelle di maggio 2023 e del settembre scorso. Intense precipitazioni fino a 175 millimetri, si sono abbattute, tra il 19 e 20 ottobre, su Bologna e sul bolognese, dove si è registrato un morto, sulle province di Modena, Reggio Emilia (fino al parmense), Ferrara, Ravenna per arrivare alla riviera romagnola. Si stimano in almeno 3mila, ma il dato è provvisorio, le persone che in Emilia-Romagna siano state evacuate tra sabato e domenica per precauzione o perché le abitazioni non erano in condizioni di sicurezza. È tornato così l’incubo delle inondazioni del maggio 2023 che fecero 17 morti e diversi miliardi di danni.

I soccorsi. Volontari, Vigili del fuoco e Protezione civile sono impegnati nelle opere di soccorso. In azione nelle aree colpite dal maltempo anche la Croce Rossa Italiana che ha mobilitato 4 squadre in assetto alluvionale, 8 squadre con modulo idrovora a media capacità e 2 squadre con modulo idrovora ad alta capacità. La Cri sta inoltre incrementando la propria disponibilità a supporto dell’emergenza inviando sul posto 57 operatori unitamente a numerosi mezzi tra cui 10 macchine movimento terra, 14 fuoristrada, 7 autocarri, un posto di comando avanzato, 19 idrovore. Il totale degli operatori Cri attivati è di 101. Le previsioni meteo per oggi, 21 ottobre, danno il tempo in miglioramento e questo dovrebbe permettere di stimare i danni.

Cesenatico. Nella sola Cesenatico, nella giornata di sabato, sono arrivate oltre 100 segnalazioni di allagamenti di strutture private, un terzo delle quali sono ristoranti e attività commerciali. A confermare al Sir la situazione difficile nella cittadina romagnola è Lorenzo Casadei, un capo scout del gruppo di Budrio di Longiano, che vive a Cesenatico e che ha avuto la casa allagata.

“La giornata più critica è stata quella di sabato. Non avevo mai visto così tanta pioggia a Cesenatico. Nella mia abitazione sono entrati circa 20 cm. di acqua che abbiamo provveduto a buttare fuori con l’aiuto di un’idrovora – racconta il giovane -. Alcuni miei amici che abitano nella zona di Ponente di Cesenatico hanno avuto anche 1 metro di acqua in casa”. Segnalazioni sono arrivate anche da via Canale Bonificazione dove i canali dell’entroterra sono esondati allagando strade e campi, dove adesso stanno lavorando gli operai del Consorzio di Bonifica. In tutta la giornata di ieri si è lavorato per ripristinare la rete viaria e le abitazioni, garage e scantinati resi inagibili dall’acqua. Dalla sua pagina facebook, il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, alluvionato anche lui, parla di “150mm di pioggia caduti in poche ore, una quantità d’acqua mai registrata in così poco tempo. Ora sono in arrivo altre squadre per iniziare a pompare acqua dai tratti più critici”.

Da Treviso squadre di Protezione civile

Dopo la comunicazione della Commissione Speciale di supporto alla Regione Emilia Romagna della necessità di supporto, la Regione del Veneto ha attivato la CMR e inviato questa mattina diversi gruppi da tutto il territorio. Tra le squadre sono presenti volontari del Gruppo Comunale di Oderzo, dell’ODV Sinistra Piave e del gruppo di Zero Branco con autobotte.

“Esprimo massima solidarietà per i gravi disagi che questa nuova ondata di maltempo in Emilia Romagna ha provocato alla comunità e ai colleghi sindaci e presidenti di Provincia – le parole di Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – purtroppo nell’ultimo anno e mezzo la Regione è stata colpita violentemente da nubifragi e alluvioni che hanno comportato pesanti conseguenze in termini di risorse economiche, sociali e di serenità per la cittadinanza. Vi siamo vicini e siamo disponibili a dare supporto, attraverso l’operato della Protezione Civile impegnata in queste ore delicate, per ripristinare al più presto le condizioni di normalità”.

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