Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Imoco Volley: arriva il secondo scudetto!
E’ lo scudetto di tutti. Abbiamo sofferto e faticato tantissimo. Abbiamo passato momenti difficili, volevamo superare i momenti brutti di febbraio e marzo. Questa squadra ha fatto qualcosa di pazzesco”, sono le prime parole dell’allenatore Daniele Santarelli.
L’Imoco volley Conegliano è tricolore per la seconda volta. Lo scudetto è stato conquistato dalle Pantere nella gara4 contro l’Igor Novara, disputata domenica 29 aprile in un Palaverde completamente gialloblù, i colori delle trevigiane. Gara introdotta dalla Banda degli Alpini di Conegliano che ha intonato l’inno d’Italia prima del fischio d’inizio. E cinquemila spettatori sugli spalti che non hanno mai smesso di incitare le atlete durante tutti e quattro i set (28-26, 25-21, 22-25, 25-12 il punteggio finale). Un risultato non scontato, dovuto anche ai numerosi infortuni a cui hanno dovuto far fronte e quindi potendo contare ,su un sestetto praticamente obbligato: Wolosz-Fabris, Danesi-Melandri, Hill-Bricio, libero De Gennaro. “E’ lo scudetto di tutti. Abbiamo sofferto e faticato tantissimo. Abbiamo passato momenti difficili, volevamo superare i momenti brutti di febbraio e marzo. Questa squadra ha fatto qualcosa di pazzesco”, sono le prime parole dell’allenatore Daniele Santarelli. Una società, una squadra, dunque, che si è ricompattata e ha saputo superare tutte le difficoltà. L’ultima delle quali è l’Igor Novara, campione uscente, che vuole tenersi quello scudetto cucito sul petto. Ma la squadra di Santarelli è in giornata di grazia e ha troppa voglia di aggiudicarsi il suo secondo scudetto. Che sarebbe fantastico. Lo sottolinea anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia nel messaggio fatto pervenire alla società: “Ogni aggettivo non renderebbe l’idea. Per questo dico solo che, da veneto e appassionato di sport, sono orgoglioso dell’Imoco e grato a queste ragazze, ai loro tecnici, alla loro società, non da oggi modello virtuoso in Italia e non solo, con la prima squadra e con una gestione lungimirante del vivaio, che ha reso quella maglia gialla il sogno positivo di centinaia di ragazzine”. “In campo la squadra più forte, sugli spalti un pubblico riconosciuto come il migliore d’Italia per calore e correttezza – aggiunge il Governatore – hanno fatto vivere allo sport la giornata perfetta, complice anche, e per questo dico grazie, la sportività e la serietà delle avversarie di Novara. Dalle ragazze dell’Imoco, messe alla prova anche da una serie di infortuni che avrebbero steso tanti top team è arrivato anche un messaggio che va ben oltre la vittoria sportiva, e che deve raggiungere i giovani. Ha vinto una squadra dove ognuna ha saputo tendere la mano alle compagne, creando una catena, umana prima che tecnica, che era impossibile spezzare”.