San Donà, nuova illuminazione per il principale accesso alla città

Conclusi con due giorni di anticipo i lavori per la posa dei nuovi led in via Dante. E ieri sera prima illuminazione dell’ingresso alla città dalla stazione. "Un risultato spettacolare - ha commentato il sindaco Andrea Cereser – grazie al personale dei lavori pubblici per il loro impegno. «Dopo la realizzazione della nuova pista pedonale e  il ripristino dell’antica alberata – osserva il sindaco Andrea Cereser - prosegue la riqualificazione del principale accesso alla città dalla stazione ferroviaria".
 
Invece dei vecchi cavi tesi da una parte all’altra della strada, piantati 12 nuovi lampioni provvisti ciascuno di due fari, uno rivolto verso la carreggiata, l’altro verso la pista ciclabile e il marciapiede. I lavori, del costo di circa 20mila euro, dureranno una settimana, apportando un ulteriore elemento di valorizzazione alla strada. Lo scorso anno il vecchio marciapiede dissestato ha lasciato il posto alla nuova pista ciclabile e pedonale a raso che consente di andare in bici da Mussetta al centro, o alle scuole, in sicurezza. Quindi le nuove transenne a protezione del percorso pedonale di via Dante, in prossimità degli incroci con vicolo Storto e con via Verona. Poi è stato ripristinato il filare di platani, analogo alle alberate che si vedono lungo quella strada nelle immagini d’epoca, al posto degli aceri che erano stati introdotti, piante estranee al paesaggio rurale del Basso Piave. «Via Dante in pochi mesi ha cambiato volto ed è un modello per futuri interventi sulla viabilità sandonatese – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Lorena Marin – Prossimo obiettivo è prolungare pista e percorso pedonale sino alla stazione Atvo, completando quindi l'intero intervento per rendere più agevole raggiungere la stazione ed il Piccolo Rifugio ».