Marcon: la scuola primaria vince il concorso "Ricicla i tuoi Raee"

Aveva preso il via appena lo scorso mese nelle scuole del comune di Marcon il progetto “Ricicla i tuoi Raee” eppure al 21 maggio, data prevista per la chiusura di questa esperienza, già si registrava un peso complessivo di materiale raccolto pari a 2.560 kg. Un grande risultato di sensibilizzazione nei confronti dei bambini e delle loro famiglie, che ha permesso di recuperare e inviare al riciclo piccoli elettrodomestici, giochi elettronici ed altro materiale elettrico che in alternativa si sarebbe dovuto portare all’ecocentro o smaltito erroneamente con la frazione secca.

Al termine della prima misurazione di raccolta dei piccoli Raee, avvenuta appunto lo scorso 21 maggio, si sono tirate le prime somme e così si è potuto decretare che la scuola vincitrice di questo progetto è stata la scuola primaria “Marconi” del capoluogo, che ha ottenuto il maggior peso raccolto per alunno, esattamente 3,8 kg per bambino, risultato che la pone al vertice della classifica, aggiudicandosi in premio una  Lim (lavagna interattiva multimediale) che i ragazzi troveranno già installata al loro rientro a scuola a settembre. Il progetto è stato avviato insieme dai Comuni di Marcon e Mogliano Veneto, in collaborazione con il gestore Veritas e con il Consiglio di Bacino "Venezia Ambiente" proprio per sensibilizzare ed educare i ragazzi sull’attenzione all’ambiente. Mercoledì mattina, ultimo giorno di scuola, l’assessora all’ambiente Claudia Bonotto, assieme al sindaco Follini ed al dirigente scolastico professor Tiziano Panizzuti, hanno consegnato ai ragazzi della “Marconi” un attestato che decreta il loro primo posto raggiunto nel concorso. Nell’ordine poi si sono posizionate la scuola primaria “Don Milani” con 3,4 kg per alunno, la primaria “Carducci” con 1,6 kg, la media “Malipiero” con 0,9 kg ed infine la primaria “Manin” con 0,7 kg per alunno.

"Il bilancio è più che positivo - commenta l'assessora Bonotto - sia per la partecipazione effettiva che si è registrata, sia per il risultato finale in termini di qualità di materiale avviato al recupero, azione di cui tutta la cittadinanza può beneficiare: più differenziata significa infatti meno rifiuto da smaltire e più da recuperare, quindi più risparmio". E prosegue il sindaco: "Il merito deve andare prima di tutto agli insegnanti che hanno saputo diffondere il messaggio virtuoso, sviluppando ulteriormente l'educazione ambientale". Il progetto non si ferma, così come la possibilità di continuare a conferire questo tipo di materiale direttamente a scuola; sono stati consegnati infatti in tutti i plessi dei nuovi piccoli contenitori dedicati a questo materiale elettronico che potranno essere utilizzati nel corso dei prossimi anni scolastici, contenitori che consentono di recuperare Raee ma anche pile esauste.