venerdì, 28 febbraio 2025
Meteo - Tutiempo.net

La visita pastorale apre una pagina nuova per le parrocchie di Ponzano

Dallo scorso autunno due parroci in solido, don Roberto Cavalli e don Matteo Volpato, guidano le tre parrocchie di Ponzano Veneto, Paderno e Merlengo. Una novità importante alla vigilia della visita del Vescovo e dell’istituzione della Collaborazione pastorale. Avanza nei fedeli laici l’idea che questo possa essere un passaggio fecondo.

15/01/2016

Si respira aria di novità nelle tre parrocchie del comune di Ponzano Veneto, dove il Vescovo arriva in questa penultima tappa della visita pastorale nel vicariato di Treviso. Infatti, mentre per molti anni ogni parrocchia ha avuto il proprio parroco, dallo scorso autunno l’assetto pastorale delle comunità di Ponzano Veneto, Paderno di Ponzano e Merlengo è radicalmente mutato: due parroci “in solido”, don Roberto Cavalli e don Matteo Volpato, guidano infatti insieme tutte e tre le parrocchie. Un cambiamento radicale che è soltanto agli inizi e che trova già il suo compimento nell’istituzione della Collaborazione pastorale di Ponzano, che avverrà proprio all’inizio della visita pastorale, il prossimo 21 gennaio.
I due parroci al momento risiedono nella canonica di Ponzano Veneto e con gradualità stanno vivendo con le proprie comunità queste importanti novità. Nonostante la vicinanza geografica, in questi anni le tre parrocchie si erano abituate ad impostare in modo sostanzialmente autonomo le proprie attività pastorali. E il passaggio è stato per certi aspetti brusco. Due canoniche su tre sono ora chiuse, i parrocchiani devono fare i conti con il fatto di non avere più un parroco “tutto per loro”. Ma, se non mancano un po’ di insicurezza e disorientamento, si coglie tra i laici - fanno notare i nuovi parroci - anche la disponibilità a mettersi in gioco in un processo destinato ad andare all’essenziale e a suscitare nuove disponibilità ed energie, in particolare per quanto riguarda la pastorale giovanile.
Le potenzialità e le strutture certo non mancano. A Merlengo numerosi giovani, seguiti dal Gruppo animatori, ruotano attorno alla parrocchia. Gli scout Fse sono presenti a Ponzano ed attirano anche ragazzi di Paderno. A Paderno esiste anche l’Ac, sia pure solo con il settore adulti. A Merlengo e Ponzano esiste l’oratorio, seguito dal Noi. Ogni comunità ha il proprio asilo parrocchiale.
“Fare bene il bene” è lo slogan che don Matteo suggerisce per dare continuità, a Paderno, alle esperienze di accoglienza maturate negli anni. Si prevede in particolare la ristrutturazione della casa vicina alla canonica per ospitare, in accordo con la Caritas, persone da reinserire nel mondo del lavoro. Per quanto riguarda il grande centro polifunzionale di Paderno, è stato deciso un anno di pausa, per ospitare associazioni ed eventi, con l’intento di elaborare uno statuto che renda l’utilizzo della struttura più ordinato.
Resta, poi, la sfida di far sì che le parrocchie offrano spazi ed occasioni per fare comunità, in un comune che per certi aspetti è il prolungamento della periferia nord di Treviso, che si è sviluppato lungo gli assi viari ed è privo di un centro, di una piazza di importanti servizi. Importante, ad esempio, negli ultimi anni, è stata la vicinanza delle parrocchie all’iniziativa del Palio delle contrade. Positiva l’interlocuzione con l’Amministrazione comunale. “Appena arrivati, siamo subito stati invitati dal Sindaco ed abbiamo gettato le basi per una buona collaborazione”, dicono i parroci. Tutto sommato solida la presenza di aziende nel territorio, a partire dalla sede della Benetton, un marchio che ha reso famosa Ponzano in tutto il mondo.

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
16/01/2025

Di per sé, l’idea di una “conversione missionaria” della parrocchia non è una novità, perché essa agita...

07/11/2024

Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...

TREVISO
il territorio