martedì, 10 settembre 2024
Meteo - Tutiempo.net

Mortalità comune per comune, nuovo aggiornamento. i casi di Zero Branco, Meolo, Casale, Istrana e Ormelle

Lo studio della Liuc Business school e del consorzio di ricerca Sinodé conosce nuovi sviluppi, con dati aggiornati fino allo scorso 14 aprile. L’aumento della mortalità resta significativo, per quanto riguarda il periodo 21-febbraio-14 aprile: più 141,8% in Lombardia, più 24% in Veneto (è l’ottava regione italiana), più 31,6% a Treviso.

21/05/2020

Nuovo aggiornamento sull’analisi sui dati Istat della mortalità, Comune per Comune, relativi al periodo del contagio da Covid-19 e confrontati con la media del quinquennio precedente. Lo studio della Liuc Business school e del consorzio di ricerca Sinodé, presentato ampiamente sulla “Vita del popolo” dello scorso 26 aprile, conosce nuovi sviluppi, con dati aggiornati fino allo scorso 14 aprile.

Le tendenze sono interessanti, a partire dalla conferma che dopo il “marzo terribile”, già ad aprile il calo dei decessi appariva visibile.

Lo studio ha tre punti di forza: fornisce dati estremamente ravvicinati nel tempo, isola il dato relativo alla popolazione anziana, e fornisce un raffronto significativo con gli anni precedenti. Ha anche un limite: lavorando su dati ravvicinati, è inevitabile che essi non riguardino la totalità dei Comuni. In questo caso, il 57,2% della popolazione italiana, il 72,6 di quella veneta, il 72,1% di quella trevigiana (qui, ad esempio, mancano i dati del capoluogo).

L’aumento della mortalità resta significativo, per quanto riguarda il periodo 21-febbraio-14 aprile: più 141,8% in Lombardia, più 24% in Veneto (è l’ottava regione italiana), più 31,6% a Treviso, la provincia veneta più colpita dopo Verona, mentre a Venezia l’aumento della mortalità è del 17,7% e a Padova del 16,4%.

La provincia di Treviso, dunque, si conferma come un territorio particolarmente colpito dal Covid-19, anche se siamo ben lontani dalle cifre della Lombardia. In provincia di Bergamo per esempio, troviamo che nel Comune di Albino i morti sono passati da 25 a 180 (più 620%), a Clusone da 16 a 111 (più 593,8%), e l’elenco sarebbe lungo.

La triste classifica degli aumenti di mortalità, nel nostro territorio (tenendo presente che mancano parecchi Comuni), vede in evidenza Zero Branco (da 11 decessi in media a 29 quest’anno, più 163,6%), Meolo (da 8 al 19, più 137,5%), Casale sul Sile (da 14 a 29, più 107,1%), Istrana (da 8 a 16, più 100%), Ormelle (da 8 a 15, più 87,5%). Fuori diocesi, impressiona il dato di San Pietro di Feletto (più 288,9%).

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
06/08/2024

Non tutti potranno beneficiare di una vacanza al mare o ai monti o di un viaggio. Oltre a tanti anziani,...

04/07/2024

Un “manifesto programmatico”

Ricordo che due sposi mi dissero che a loro il nuovo vescovo è subito piaciuto...

06/06/2024

Si tratta, da parte nostra, di un importante diritto-dovere civico, perché, per molti aspetti, è in gioco...

TREVISO
il territorio