lunedì, 16 settembre 2024
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Due chilometri di nuove fognature a San Giuseppe. Nel 2020 al via i lavori

Le opere, programmate in sinergia con l’Amministrazione comunale, prevedono il collegamento del quartiere di San Giuseppe al depuratore principale di via Cesare Pavese tramite la posa di un nuovo collettore fognario che scorrerà lungo la strada Noalese, nel tratto compreso fra le intersezioni con via Da Corona e via Le Canevare.

È previsto per l'estate del 2020 l'avvio dei lavori per la realizzazione della nuova rete fognaria nel quartiere di San Giuseppe, nella tratta compresa tra via Da Corona e Via le Canevare, il cui progetto definitivo è stato ultimato da Alto Trevigiano Servizi nelle scorse settimane.

Le opere, programmate in sinergia con l’Amministrazione comunale, prevedono il collegamento del quartiere di San Giuseppe al depuratore principale di via Cesare Pavese tramite la posa di un nuovo collettore fognario che scorrerà lungo la strada Noalese, nel tratto compreso fra le intersezioni con via Da Corona e via Le Canevare. Il collegamento alla rete fognaria esistente di Sant’Angelo-Santa Maria del Sile avverrà attraverso una dorsale, con direttrice nord-sud, posata lungo un percorso ciclopedonale esistente fino al fiume Sile. Inoltre, un impianto di sollevamento consentirà di spingere i reflui verso la rete fognaria esistente di Sant’Angelo, fino a via Graziano. L’attraversamento del fiume Sile sarà realizzato con una condotta in pressione sostenuta dalla passerella pedonale esistente.

In questo modo, numerosi piccoli impianti di trattamento locali, sia privati che gestiti da ATS, potranno così essere dismessi.

Complessivamente verranno posati circa 2.300 metri di nuove condotte a gravità mentre 400 metri saranno in pressione. Un secondo impianto di sollevamento è previsto in corrispondenza all’intersezione fra strada Noalese e la Tangenziale di Treviso, per superare l’interferenza costituita dal canale di scarico dell’area “Treviso Servizi”.

Contestualmente alla linea principale verranno inoltre predisposti gli allacciamenti privati per le utenze frontiste, estesi fino al confine di proprietà con pozzetto di ispezione accessibile in area pubblica. Saranno poi predisposti i collegamenti alle viabilità secondarie, dalle quali in seguito procedere alle future estensioni della rete.

«Grazie al lavoro di Alto Trevigiano Servizi in sinergia con l’Assessorato ai Lavori Pubblici, un altro quartiere avrà l’allacciamento alla rete fognaria», le parole del sindaco Mario Conte. «Dotare la città di una nuova rete di canalizzazione dei reflui rappresenta una partita molto importante per la nostra Amministrazione: si intende infatti garantire un servizio più efficiente e una migliore tutela ambientale».

«Il quartiere San Giuseppe e più in generale la zona ovest del territorio comunale di Treviso», spiega Pierpaolo Florian, amministratore delegato di Alto Trevigiano Servizi, «è quasi totalmente sprovvisto di rete fognaria separata. Esistono solo brevi tratte confluenti ad impianti di trattamento locali ma nella maggior parte dei casi nel quartiere la depurazione avviene tramite fosse Imhoff o impianti di depurazione per piccole comunità, la cui gestione è affidata a soggetti privati autorizzati. A pieno sviluppo la rete servirà circa 5.200 nuovi utenti ma già ad ultimazione del presente intervento, complice la presenza di utenze importanti come l’aeroporto, la residenza per anziani Menegazzi e i complessi residenziali di via Da Corona, saranno collegate circa 1.500 utenze».

Nel corso dei lavori, la cui conclusione è prevista per l'estate del 2021 e che saranno finanziati con un investimento di 2,8 milioni di euro, al quale partecipano il Comune di Treviso e Aertre, verranno realizzate migliorie sulla rete di acquedotto: da un lato l'estensione per circa 230 metri in via Graziano, dall'altro la sostituzione dei contatori esistenti.

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