Suor Rita non ce l'ha fatta dopo l'incidente in Colombia

E’ morta dopo quasi 20 giorni d'agonia la missionaria Rita Gasparini, suora dell'ordine delle Figlie di Maria. La religiosa, originaria di Conscio di Casale è morta ieri, 4 febbraio, nell'ospedale di Bogotà.

La consacrata era stata portata nell’ospedale della capitale dopo un grave incidente d’auto accaduto lo scorso 15 febbraio a Villavicencio, nel dipartimento di Meta. L'auto, su cui viaggiavano altre tre persone - tutte decedute - era uscita di strada e si era fermata in un avvallamento del terreno, sbalzando fuori dall'abitacolo i passeggeri.

La missionaria avrebbe compiuto 71 anni il 9 marzo. I funerali si terranno domani, 6 marzo, mentre a Conscio stadera, 5 marzo, si terrà una veglia di preghiera, presieduta dal parroco don Federico Gumiero.

Pochi giorni fa Rita aveva scritto alla comunità di Conscio ricordando i 15 anni dalla morte del parroco don Ubaldo: “Dalla Colombia dove opero da 30 anni, va la mia gratitudine a don Ubaldo che in parrocchia a Conscio ha permesso gli inizi e la presenza dei "padrini a distanza" ; famiglie che ormai da più di 20 anni stanno sostenendo i nostri bambini, e che oggi si identifica come Associazione Impronte di Vita! Così come don Ubaldo ha consegnato la fiaccola della fede a più generazioni, invito i padrini di Impronte a  “passare parola" perché i loro figli adulti ed altri amici abbiano la gioia e la soddisfazione di ricevere un sorriso da un bambino o bambina da loro sostenuti!".

Rita era impegnata in Sud America con una missione rivolta ai bambini che necessitano di cibo ed istruzione. L’associazione “Impronte di Vita”, che proprio quest’anno aveva realizzato un simpatico calendario raccontando la storia e le finalità di questo progetto, è il collegamento italiano con la sua missione e la realtà colombiana.