martedì, 04 febbraio 2025
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A Castello di Godego nasce “la birra del guidatore”

“Bere una birra è socializzare, così abbiamo pensato che, dopo l’entrata in vigore del decreto Salvini e la stretta contro l’abuso di alcol, non è giusto che chi guida non possa bere un bicchiere in compagnia. Così, è nata “S-birra”, una birra leggerissima”. L’idea della “birra salva patenti” è del Birrificio 17 di Castello di Godego

“Bere una birra è socializzare, così abbiamo pensato che, dopo l’entrata in vigore del decreto Salvini e la stretta contro l’abuso di alcol, non è giusto che chi guida non possa bere un bicchiere in compagnia. Così, è nata “S-birra”, una birra leggerissima”. L’idea della “birra salva patenti” è del Birrificio 17 di Castello di Godego. Fondato nel 2019 ha tratto il nome dal corso di maestri birrai che i 4 soci fondatori del birrificio hanno frequentato a Padova. Lo scorso fine settimana, il Birrificio 17 ha messo in commercio il prodotto, con un riscontro positivo da parte degli utenti.

A spiegare la genesi di questa iniziativa, è Marco Michielin, unico trevigiano, di Postioma, a nome degli altri tre soci, padovani, che sono Marco Battistella, Michele Rampazzo e Fabio Levorato: “L’idea ci è sorta dopo l’entrata in vigore del decreto Salvini. Noi, come birrificio e anche birreria, con una cinquantina di posti, abbiamo sempre avuto come filosofia principale, che ci guida anche come impresa, il fatto che bere una birra è socializzare. Dopo l’entrata in vigore della legge ci siamo detti che non è giusto che chi deve guidare si debba sacrificare. Allora, ci siamo messi a studiare una ricetta che, dopo vari tentativi, ci ha portato a creare una birra specifica che è, appunto, “S-birra”, con una gradazione di 2,2%”. Insomma, è stata creata la “birra del guidatore”: “Chiamatela come volete, ma si tratta di una birra che, se bevuta anche a stomaco vuoto, non crea problemi di sorta”. In pratica, chi guida l’auto può bere due birre medie (al prezzo di due birre piccole), anche a stomaco vuoto, e non va sopra il livello di 0,5, oltre il quale scattano le sanzioni. Al momento, questa nuova birra viene prodotta dal Birrificio 17 in fusti, ma non è escluso che in futuro si possa produrre anche in bottiglie. “Una iniziativa che è vicina alla nostra filosofia imprenditoriale - spiega ancora Michielin -, visto che noi creiamo prodotti dinamici, con gradazioni basse, mantenendo lo stesso livello di gusto. Abbiamo già la birra-cocktail e la birra-spritz, tanto per fare degli esempi, con una gradazione che va dai 4-5% come la maggior parte dei nostri prodotti”.

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