Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Biancade: vi raccontiamo Tobia
La collaborazione pastorale di Roncade propone per domenica 24 gennaio alle ore 16.30, presso il palatenda della parrocchia di Biancade, lo spettacolo multimediale “Il libro di Tobia”. Si tratta della rilettura commentata del libro, ancora poco conosciuto, dell’Antico Testamento.
La collaborazione pastorale di Roncade propone per domenica 24 gennaio alle ore 16.30, presso il palatenda della parrocchia di Biancade, lo spettacolo multimediale “Il libro di Tobia”. Si tratta della rilettura commentata del libro, ancora poco conosciuto, dell’Antico Testamento. Al centro vi è l’esperienza drammatica di due famiglie nella loro quotidianità. Su tutto il racconto aleggia la presenza di Dio manifesto nella figura dell’angelo Raffaele che accompagna personaggi e avvenimenti. Il Dio misericordioso non manca di soccorrere chi confida in Lui, si mette al passo con gli uomini e cammina accanto a loro, rispettandone i tempi e conducendoli verso la felicità in pienezza. Il libro di Tobia, dunque, può diventare un valido strumento per la rilettura del cammino di coppia nel quale gli sposi possono riconoscersi in molteplici aspetti: dal riconoscimento del progetto divino su ciascuno, all’affidamento nella fede, alla grazia divina nel sacramento del matrimonio; dal rapporto tra coniugi all’importanza della sessualità nella vita sponsale stessa, dalle difficoltà nell’educazione dei figli al distacco dalla famiglia di origine per la loro crescita in pienezza come persone. Vengono messi in risalto l’importanza di valori fondamentali come la fede, la preghiera, la condivisione, la sobrietà, la qualità dei rapporti familiari che devono essere posti al centro della vita di ogni credente. Le meditazioni proposte sono di don Tonio Galea.
Obiettivo del progetto è far conoscere la Parola di Dio, aiutare a comprenderla e a farla propria, attualizzandola nella nostra quotidianità. Per attuare questo, si è scelto di usare i linguaggi contemporanei della multimedialità e i loro ritmi (immagini, musiche, tweet, scene mimate, interviste, canzoni dal vivo ed effetti sonori e visivi) che ormai appartengono al nostro contesto sociale, soprattutto a quello degli adulti e dei giovani, sempre connessi virtualmente al mondo tramite smartphone, tv e social network.
In questa iniziativa di una nuova forma di catechesi volta a diffondere la parola di Dio, sono state coinvolte trenta persone di differenti età.