Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Basta schiave sulle strade, fiaccolata a Castelfranco
L’iniziativa è promossa per venerdì 5 settembre dall’associazione Giovanni XXIII, che da qualche mese avvicina le donne costrette a prostituirsi.
Una fiaccolata che parte alle 21 dalle Logge, dietro all’Iper, prosegue per via dei Carpani, via Pio X per entrare dalla torre fino al Duomo di Castelfranco. La organizza per venerdì prossimo, 5 settembre, l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema delle ragazze schiavizzate e costrette a vendere il proprio corpo sulle strade, negli appartamenti e nei locali della nostra città. Da diverso tempo non è più considerata una emergenza, soprattutto perché sono diminuite le presenze visibili lungo la Statale 53 ed anche i crudi episodi di violenza del passato ora più difficilmente vengono a galla.
“Da qualche mese alcuni componenti della Comunità Papa Giovanni XXIII le incontrano in Castellana, tra Cittadella e Vedelago – spiega Luca Rinaldi, responsabile di zona dell’associazione guidata da Giovanni Paolo Ramonda, fondata dal carismatico don Oreste Benzi -. Le avviciniamo, le conosciamo, ci poniamo in ascolto dei loro vissuti, delle difficili storie che portano con sé. A tutte offriamo una possibile alternativa alla prostituzione e alla strada, inserendole nelle nostre case famiglia in percorsi sociali che restituiscono loro dignità, speranza e futuro”.
Sono circa una ventina le donne che sono state avvicinate dai volontari dell’associazione in questo paio di mesi, ragazze giovani ma anche quarantenni con figli, una incinta, tutte straniere provenienti dai Paesi dell’Est Europa o dall’Albania, nessuna venuta qui volontariamente.
“Abbiamo scelto di far partire la fiaccolata dalle Logge perché è risaputo che nella zona ci sono appartamenti in cui le donne si prostituiscono, dentro un meccanismo di controllo criminale e di racket (è quello che si sa ma mai viene confermato da chi ne è dentro). Se desiderano una vita dignitosa e un futuro senza violenza e mercificazione del proprio corpo, noi tutti possiamo aiutarle a realizzare ciò. Questo è il messaggio che portiamo in strada”, conclude Luca.
L’iniziativa della fiaccolata si inserisce in una proposta di weekend di preghiera organizzato per i membri della Comunità Papa Giovanni XXIII ma aperto a quanti desiderano vivere questo momento e la conoscenza dell’Associazione oltre che eventualmente impegnarsi nelle attività da loro gestite, come questa. L’evento si tiene presso i padri Camilliani a Rossano Veneto il 5 e 6 settembre prossimi.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al numero 333 1331590.