Piombino Dese: scuola solidale con Appignano del Tronto

L’Istituto Comprensivo di Piombino Dese è impegnato da anni nella solidarietà su più fronti e con diverse progettualità. Tra queste il Mercatino di Natale che vede coinvolti alunni, insegnanti e famiglie nella raccolta di fondi da destinarsi a situazioni di emergenza individuate di volta in volta dai docenti e dai genitori.
Quest’anno il pensiero è volato ai bambini di Appignano del Tronto, bambini che con il terremoto hanno vissuto un’esperienza tragica, difficile da dimenticare.
Sabato 8 luglio una rappresentanza dell’Istituto Comprensivo, della Pro loco Piombinese e della Protezione civile si è recata ad Appignano del Tronto per donare quanto ricavato.
La comunità, nella figura del sindaco Sara Moreschini, ha accolto la piccola delegazione assieme ai rappresentanti di altre associazioni di varie parti d’Italia giunte con lo stesso obiettivo in occasione della serata di “RiAppignano”.
Bellissima l’immagine di un paese che si riunisce sotto un campanile ferito in via di “guarigione” un pò come le anime dei suoi cittadini. L’esperienza è proseguita domenica 9 luglio presso l’istituto comprensivo “Falcone Borsellino” di Appignano per l’inaugurazione di un’area bimbi realizzata con le donazioni ricevute. Presente all’evento anche il neo sindaco di Piombino Dese Cesare Mason, che non è voluto mancare all’appuntamento.
L’anno scolastico 2016/17 è stato per i ragazzi un anno intenso di emozioni, preoccupazioni e difficoltà, ma nonostante le varie avversità dovute a continui fenomeni sismici, la scuola è stata per gli alunni un punto di riferimento stabile e sicuro. Non sono mancati i ringraziamenti sentiti e sinceri, per la sensibilità e la solidarietà concretamente dimostrate, per tutti gli ospiti presenti.
Il piccolo contributo di 2.780,00 euro dell’Istituto comprensivo di Piombino Dese si è inserito in questo clima di umiltà e semplicità e vuole essere un gesto per offrire la possibilità di far svolgere regolarmente le attività didattiche con tranquillità e serenità perchè come sosteneva Nelson Mandela: “L’istruzione è la forma più potente per poter cambiare il mondo”.