Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
A Romanato il premio Acqui storia con il libro su san Pio X
Gianpaolo Romanato, professore di storia contemporanea all’Università di Padova, con il saggio “Pio X. Alle origini del cattolicesimo contemporaneo”, si aggiudica il Premio Acqui Storia 2014, sezione storico-scientifica
Gianpaolo Romanato, professore di storia contemporanea all’Università di Padova e membro dal 2007 del Pontificio Comitato di Studi Storici della Città del Vaticano, con il saggio “Pio X. Alle origini del cattolicesimo contemporaneo”, pubblicato dalle Edizioni Lindau (Torino), si aggiudica il Premio Acqui Storia 2014, sezione storico-scientifica, ex aequo con Luciano Mecacci. Un testo “nato" a Treviso. Il lavoro di approfondimento su papa Sarto, infatti, era stato voluto e caldeggiato dal Vescovo di Treviso, Gianfranco Agostino Gardin, con il Comitato diocesano per il Centenario della morte di San Pio X.
Questa la motivazione del Premio: «Nella sua opera, che poggia su solide basi storiografiche, l’Autore ricostruisce con rigore metodologico e acume critico la figura e l’età di Papa Pio X, con attenzione per l’azione di ammodernamento della Chiesa Cattolica svolta nell’ottica del suo ruolo universale, per la complessa vicenda del modernismo e per l’ingresso dei cattolici nella vita politica italiana.»
Attorno a Pio X (1903-1914), il papa che governò la Chiesa proprio all’esordio del secolo breve e morì pochi giorni dopo lo scoppio della Grande Guerra, continua a intrecciarsi un complesso nodo interpretativo, che dal passato si prolunga fino al presente, coinvolgendo storici, uomini di cultura ed ecclesiastici. Pio X fu infatti il pontefice che isolò il cattolicesimo dalla cultura moderna condannando il modernismo. Ma fu anche il papa che lo reinserì nel nostro tempo liberandolo dall’abbraccio mortale delle grandi potenze (con la soppressione del diritto di veto), che riformò radicalmente la Curia romana ridimensionando il ruolo della Segreteria di Stato, che blindò la Chiesa dentro un poderoso apparato giuridico (il Codex iuris canonici), preparandola al confronto con i regimi totalitari, che tenne il Vaticano lontano dalla politica internazionale e attenuò lo scontro con l’Italia originato dalla presa di Roma.
E dunque: Pio X, un nostalgico del passato o un anticipatore del futuro? Un conservatore o un riformatore? Un reazionario o un rivoluzionario?
Con questo lungo viaggio nella sua vita, Gianpaolo Romanato risponde a tale domanda.
La cerimonia di premiazione della 47a edizione del Premio avrà luogo al Teatro Ariston di Acqui Terme, Piazza Matteotti, sabato 18 ottobre 2014 alle ore 17.10.
Fondato nel 1969 per onorare il ricordo della «Divisione Acqui» e i caduti di Cefalonia nel settembre 1943, il Premio Acqui Storia, nato nel 1969, è divenuto in questi ultimi anni uno dei più importanti riconoscimenti europei nell’ambito della storiografia scientifica e divulgativa, del romanzo storico e della storia al cinema ed in televisione ottenendo una grande visibilità internazionale e un importante rilancio scientifico e culturale.