Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
San Donà: nuovo Consiglio per le Volontarie della Carità
L’Istituto secolare Volontarie della Carità rinnova il suo cammino sulle orme della fondatrice, Lucia Schiavinato. Nell’assemblea conclusasi domenica 23 luglio a Verona, l’Istituto ha scelto il nuovo Consiglio per i prossimi 6 anni: confermata come presidente Teresa D’Oria, pugliese, che opera al Piccolo Rifugio di Ferentino. Vicepresidente è Francisca Souza Nascimento, brasiliana, che opera nel Projeto Beija-flor per minori a Salvador, mentre sono state nominate consigliere la pugliese Sabina Buonuomo, Silvia Fazzari, che opera alla Domus Lucis di Trieste, e Maria Lizete Santos, brasiliana.
Per loro, nella messa che ha chiuso l’assemblea, la benedizione di don Sabino Matera, che accompagna l’Istituto dal 1971. Per la prima volta, due consigliere su cinque sono brasiliane, riflesso dell’importanza sempre maggiore del Paese per l’Istituto. Rappresentano ciascuna uno dei due stati federali in cui le Volontarie sono presenti: Bahia per Francisca, Maranhão per Lizete.
È stata Lucia Schiavinato, fondatrice del Piccolo Rifugio, a fondare l’Istituto secolare Volontarie della Carità, nato nel 1968, con l’approvazione diocesana firmata dal vescovo di Verona, Giuseppe Carraro. Nel 1999 l’Istituto è stato riconosciuto di diritto pontificio.
Le Volontarie della Carità sono consacrate secolari che hanno scelto di consacrarsi a Dio e di portare avanti il loro impegno di carità verso il prossimo nel proprio ambiente di vita quotidiano. Prendono a riferimento, e si impegnano a mantenere vivo, il carisma eucaristico della fondatrice.
Lucia Schiavinato ha fondato anche i Piccoli Rifugi, per l’accoglienza di persone con disabilità, dove ancora oggi vivono e operano alcune Volontarie. Nel 1964, inoltre, Lucia Schiavinato è arrivata in Brasile, scelta come terra di missione, dove si è dedicata al servizio degli ultimi fino alla morte, nel 1976.
L’assemblea veronese ha evidenziato, per l’Italia, l’importanza di un forte legame tra Istituto secolare e Fondazione Piccolo Rifugio, accomunati dal carisma di Lucia. Un tempo erano le Volontarie, da sole, a gestire i Piccoli Rifugi. Dagli anni Settanta le cose sono cambiate: oggi al servizio delle persone con disabilità ci sono professioniste e professionisti. Ma le Volontarie, ancora presenti in alcuni Piccoli Rifugi, restano il faro spirituale.
Il gruppo, prima dell’Assemblea, ha fatto tappa in tutti e sei i Piccoli Rifugi. E prima del ritorno in Brasile, le Volontarie hanno fatto un’ultima sosta sulla tomba della fondatrice nel Piccolo Rifugio di San Donà di Piave.