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San Donà: una donazione multiorgano all'Ulss 4

Una donazione eccezionale avvenuta pochi giorni fa all'ospedale di San Donà di Piave, ha consentito a cinque persone di rimanere in vita o comunque di migliorare il proprio stato di salute generale. 

24/10/2022

Nei giorni scorsi ha creato molto stupore e tanti consensi la donazione multiorgano effettuata all’ospedale di San Donà di Piave: si è attivata una staffetta di oltre 70 persone per concretizzare una donazione che ha consentito di aiutare cinque persone a rimanere in vita o comunque a migliorare la propria qualità di vita. 

La Centrale operativa del Nord Italia ha destinato a persone di Veneto e Lombardia gli organi che sono stati donati. 

Per consentire il trapianto all’Ulss 4, il personale del Coordinamento locale trapianti, guidato dalla dottoressa Elena Momesso, ha coinvolto anche i colleghi del laboratorio, del Servizio trasfusionale, della Chirurgia, della Radiologia, dell’Anestesia e rianimazione, della Neurologia, della Direzione medica, di sala operatoria, dei trasporti, del 118, della Croce Verde Mestre. Nel frattempo, era stato mobilitato anche il personale del Coordinamento regionale trapianti, della Fondazione Banca degli occhi e della Fondazione Banca dei tessuti, e ovviamente della Centrale operativa del Nord Italia, che incrocia i dati tra donatori e persone in attesa di ricevere organi, e li ha poi destinati a persone della regione Veneto e Lombardia. 

Il Centro locale trapianti è attivo dal 2011,  quindi “l’Ulss 4 ha una lunga tradizione nelle donazioni di organi e di tessuti che, è bene ricordarlo, purtroppo sono sempre insufficienti rispetto al fabbisogno - spiega la dottoressa Elena Momesso -. Il merito di questo va alla sensibilità delle Amministrazioni comunali, che hanno attivato la possibilità di ricevere i consensi alle donazioni, una realtà che coinvolge praticamente tutti i 21 Comuni del Veneto Orientale, nei quali la popolazione può esprimere la propria volontà alla donazione. Il merito va anche alle associazioni di volontariato che stanno lavorando sul territorio e alla sensibilità e generosità della popolazione stessa che, pur in un momento tragico familiare, ha la capacità di scegliere e di effettuare un gesto che salva la vita di altre persone”. 

Proprio ai familiari dei donatori è dedicato ogni anno l’evento “#Iomidono”, organizzato da Ulss 4, Centro regionale trapianti, Fondazione Banca degli occhi e Fondazione Banca dei tessuti onlus, che si è svolto lo scorso venerdì 7 ottobre al teatro metropolitano Astra di San Donà di Piave. 

Negli ultimi anni le donazioni sono state decisamente in crescita, su tutti i fronti: nel 2019 i donatori di organi sono stati infatti 15 contro i 3 del 2018, e questi hanno contribuito ad aiutare una quarantina di persone a migliorare la loro vita. Altre 85 persone hanno inoltre deciso di donare tessuti nel corso di particolari interventi chirurgici. Sono stati donati inoltre 170 tessuti oculari, che hanno permesso ad altre persone di recuperare la vista.

Come accennato, il Centro locale trapianti dell’Ulss 4 è attivo dal 2011. Nel tempo i dati donativi sono progressivamente migliorati, sia grazie al coinvolgimento di tutto il personale dell’azienda (praticamente sono coinvolti tutti i reparti e i servizi) che grazie alla sensibilità della popolazione.

E anche durante il periodo di pandemia le donazioni non si sono fermate: nel biennio 2020-2021 esse hanno permesso di aiutare 240 persone, che hanno quindi potuto beneficiare della donazione di organi, cornee e tessuti.

E nel 2022 sono in ulteriore aumento: dall’inizio dell’anno sono state aiutate circa 10 persone grazie alla donazione di organi, ci sono state 120 donazioni di tessuti oculari oltre alle donazioni di tessuti da vivente, come ad esempio la donazione della placenta da parte di venti mamme o di altri tessuti come le safene e le teste di femore con la collaborazione ed aiuto della chirurgia vascolare e della ortopedia.

La donazione di organi è un vero e proprio gesto di generosità e di amore, ognuno di noi può salvare delle vite esprimendo il proprio consenso alla donazione. L’aumento dei consensi può inoltre ridurre i tempi per chi è in attesa di trapianto.

Per saperne di più è possibile contattare il Coordinamento locale trapianti dell’Ulss 4 al numero 0421-227492 oppure scrivendo a coordinamento.loctrap@aulss4.veneto.it.

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