Treviso: 93 nuovi alberi sulle Mura

Mercoledì 15 marzo il sindaco di Treviso Giovanni Manildo, alla presenza dell'assessore all'economia Alessandra Gazzola e del dott. Paolo Pietrobon agronomo e forestale, ha inaugurato i lavori di messa a dimora di 93 nuovi ippocastani che andranno a sostituire i 32 abbattuti tra il 2015 e il 2016 perché malati. A causa di un fungo che si sviluppa soprattutto con il clima caldo umido infatti gli ippocastani avevano cominciato a seccarsi e ad essere pericolosi per la sicurezza.  "Si tratta di 61 alberi in più rispetto a quelli abbattuti - ha sottolineato il primo cittadino - questo per rendere la nostra città sempre più verde, attenta all'ambiente e alla salute dei cittadini".

Entro la fine della settimana tutte le piante troveranno collocazione lungo le Mura che si snodano da porta santi Quaranta fino a piazzale Burchiellati.

"Le nuove piante hanno circa 5/6 anni - ha spiegato il dott. Pietrobon, direttore dei lavori -. Termineremo i lavori entro la fine della settimana perché questo è il periodo in cui vanno fatti, poi speriamo piova un po', perché gli alberi avrebbero bisogno di acqua".

Questa settimana partiranno anche i lavori di ripiantumazione nei quartieri: venerdì 17 sarà la volta di Canizzano.

"Nel 2016 sono stati messi a bilancio 100 mila euro per questi lavori - ha chiarito l'assessore Gazzola -. Cifra significativa se pensiamo che dal 2007 al 2015 non era stato piantato nessun nuovo albero. Circa la metà di quei soldi sono destinati ai lavori di restauro dell'alberata delle Mura, gli altri per i lavori di piantumazione nei quartieri".

L'alberata monumentale sulle Mura cittadine risale al 1871. Inizialmente gli alberi erano 600 mentre oggi sono 420, tuttavia bisogna pensare che una parte della piana delle Mura, in corrispondenza di piazzale Burchiellati, è stata abbattuta e quindi lo spazio nel quale piantare gli alberi si è ridotto.