Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Silea, Cendon e Sant’Elena: “Don Matias, ben arrivato a casa!”
“Don Matias, ben arrivato a casa!”. Con questo saluto affettuoso il vescovo Michele e la sindaca di Silea, Rossella Cendron, sabato sera 9 dicembre, hanno accolto in chiesa a Silea don Matias Franceschetto, nuovo parroco delle comunità di Silea, Cendon e Sant’Elena.
“Il tuo ingresso coincide con la seconda domenica di Avvento - ha dichiarato mons. Tomasi - quasi a rafforzare il clima di festa con il quale la Collaborazione parrocchiale ti accoglie, in un tempo di attesa rispetto al Natale, con l’atteggiamento di persone vigilanti e attente. La bellezza di Gesù consiste nel fatto che lui è sempre in grado di sorprenderci, stimolandoci ad amare di più, in modo più profondo e libero. Come fece con Giovanni Battista, colui che venne per annunciare e preparare la strada al Messia. Esattamente quello che può fare un pastore come te, don Matias, nei confronti del proprio popolo. Tu, parroco per la prima volta, ti appresti ad affrontare un cammino inedito, di novità e meraviglia; è normale che in qualche momento possa esserci preoccupazione, ma spero mai amarezza né delusione. Oggi i tanti presbiteri e parrocchiani presenti al tuo ingresso, sono autentica espressione di affetto e vicinanza. Viviamo insieme ogni giorno nel segno della riconoscenza e della gioia”.
La sindaca, Rossella Cendron, ha espresso “massima disponibilità e supporto all’operato del parroco. Qui a Silea sarai accolto con il sorriso, con atteggiamento di apertura e generosità, nel segno di continuità con quanto svolto dal tuo predecessore, don Luciano Traverso. Vogliamo camminare con Lui, attraverso di te”.
Il Consiglio della Collaborazione pastorale ha aggiunto: “Caro Matias, benvenuto nella nostra famiglia, un’unica comunità composta da tre figlie, che sono le tre diverse parrocchie di Silea, Cendon, Sant’Elena. Ci impegneremo nei tuoi confronti ad essere fratelli rispettosi e disponibili, saremo al tuo fianco, non davanti né dietro, a fianco. Aiutaci a proseguire sulla strada del cammino sinodale che abbiamo già intrapreso con gioia”.
Al termine della celebrazione, don Matias ha portato il proprio personale saluto, ringraziando tutti. “Grazie per avermi accolto fra voi. In queste settimane, dopo la nomina ufficiale, in molti mi hanno chiesto «come stai?». Ripensando alle parole del mio primo parroco che affiancai da prete novello, don Lino Cusinato, posso dire che il Signore mantiene sempre la Promessa. Basta lasciarlo fare, la sua Grazia può tutto”.
Infine, il nuovo parroco ha pregato la sua comunità di “portare pazienza, aiutatemi, pregate per me e abbiate il coraggio di correggermi qualora fosse necessario. Sono molto felice di essere qui fra voi! Invoco i patroni delle tre parrocchie che mi sostengano in questo cammino”.