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Scuole castellane: doppia inaugurazione

Nuova ala all'istituto Sartor, mentre al Nightingale è stata posta la prima pietra della nuova palestra, che potrà ospitare non solo gli studenti, ma anche eventi nazionali, con oltre 350 posti per gli spettatori

Doppia festa la scorsa settimana per le scuole castellane: all’istituto agrario Domenico Sartor è stata inaugurata la nuova ala dell’edificio scolastico, a totale risparmio energetico, costato un milione e mezzo di euro. E al Nightingale è stata posta la prima pietra della nuova palestra, un’opera attesa non solo dagli alunni ma dall’intera città per la sua capacità di ospitare eventi nazionali, con oltre 350 spettatori e le omologazioni per campo da basket Silver 1 e calcio a 5.

Soddisfazione espressa dal sindaco Stefano Marcon, per l’occasione in rappresentanza della Provincia di Treviso: “Quello di oggi vuole essere un momento di ripartenza, noi la viviamo così - ha detto -. I lavori al Sartor e al Maffioli, che ospiterà 6 delle loro aule, danno il senso di una scuola di eccellenza; la Provincia ha voluto valorizzarla ancor di più, mettendo in sicurezza gli spazi e gli studenti. Con l’operazione dell’ex convitto, poi, andremo a raggruppare anche le aule attualmente dislocate altrove”.

La nuova ala dell’istituto in via Postioma di Salvarosa è formata da 14 aule con apparecchiature tecnologiche avanzate, ciascuna delle quali ospita oltre una ventina di alunni. “Questi lavori risolvono in parte i problemi di spazio dell’Agrario”, ha chiarito la dirigente Antonella Alban, che ha anche spiegato come per la mancanza di 6 classi (ora nella succursale di Soranza), i laboratori di biologia e zootecnia, la biblioteca, la sala insegnati e alcune aule speciali troveranno posto all’ex Convitto. Qui sono stati avviati i lavori di ristruttazione, costo un milione e 360 mila euro, stanziati da Comune, Miur e Conto Tecnico 2.0, che si concluderanno entro l’estate e dovrebbero portare al trasloco anche delle medie di San Floriano. “Ovviamente ci saranno anche le opere di viabilità per la messa in sicurezza dell’incrocio davanti al Maffioli e la realizzazione di una rotatoria”, aggiunge il sindaco.

Pochi chilometri più in là, è invece partito il cantiere per la nuova palestra del Nightingale, che costerà oltre 3 milioni grazie a contributi statali con i mutui Bei del 2016, 550 mila euro del Comune e quasi 700 mila della Provincia. Alla posa della prima pietra è stato presente anche il consigliere regionale Nazzareno Gerolimetto che ha portato i saluti del presidente Zaia. “Abbiamo cercato di costruire un progetto capace di guardare avanti con misure regolamentari anche per gli eventi di carattere nazionale - ha detto l’architetto Gianluca Pelloia -. Penso che questa palestra porterà un valore aggiunto alla comunità”. L’istituto superiore non dovrà più cercare altre soluzioni per fare sport e le società sportive avranno nuovi spazi dove poter svolgere le proprie attività. Nel futuro prossimo dovrebbero poi essere messi a calendario altri due importanti opere: i due stralci del nuovo plesso didattico che darà nuove aule al Nightingale e al liceo Giorgione mandando finalmente in pensione quei container che diciotto anni fa dovevano essere una soluzione temporanea.

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