Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...
Monastier: scuola media nuova in... tutti i sensi
Dal prossimo anno le classi si trasferiranno nella nuova struttura. Molte innovazioni anche per la didattica grazie al progetto Dada che creerà degli ambienti di apprendimento dedicati a ogni insegnamento
Grandi novità alle scuole medie di Monastier. Dal prossimo anno scolastico, ossia da settembre 2021, i ragazzi che frequentano la locale scuola secondaria si trasferiranno infatti nelle nuove e moderne aule costruite ad ampliamento della struttura che già ospita scuole d’infanzia e primaria comunale di Monastier. Oltre all’edificio - che è moderno, luminoso, a consumo energetico zero, costruito secondo tutti i più recenti parametri di sicurezza e stabilità - gli studenti delle medie e i loro docenti potranno godere di una scuola davvero innovativa dal punto di vista didattico e della fruizione degli spazi grazie al progetto Dada (acronimo di Didattiche per ambienti di apprendimento).
“Abbiamo già affidato a una ditta di Torino i lavori per la realizzazione della segreteria e di una sala polivalente, a completamento delle sei aule della nuova scuola secondaria, con relativi servizi e spazi annessi, che al momento sono già stati edificati - spiega Paola Moro, sindaca di Monastier di Treviso -. Purtroppo, nel 2020 l’emergenza sanitaria ha rallentato il cantiere della scuola, ma entro fine giugno contiamo che tutti i lavori edilizi siano completati, di modo che durante l’estate avremo il tempo per organizzare compiutamente l’apertura dell’anno scolastico 2021-22 all’interno della nuova struttura. Non vediamo l’ora che questo accada, poiché si tratta di un progetto nel quale abbiamo investito molto, soprattutto a livello didattico e di innovazione, per una scuola sempre più moderna e al passo con i tempi. A tal proposito, un ruolo importante l’ha avuto senza dubbio la nuova dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Roncade, di cui facciamo parte, Anna Maria Vecchio. La nostra Amministrazione comunale è entrata subito in sintonia con la sua idea di scuola del futuro e si è avvita una proficua collaborazione fra le parti”.
Dall’anno scolastico in corso, le classi prime della secondaria di Monastier hanno già adottato il nuovo orario con la settimana corta (il sabato a casa), per andare meglio incontro alle esigenze delle famiglie ed è stata ampliata l’offerta didattica della scuola, con laboratori sperimentali di musica e di potenziamento della lingua inglese.
Ma la novità davvero rivoluzionaria, nella nuova scuola media di Monastier, sarà l’adozione del progetto Dada, un metodo didattico senza cattedre, con gli alunni sempre in movimento, un approccio che si ispira al mondo anglosassone.
In sostanza, gli studenti non avranno più una loro aula fissa, bensì si muoveranno fra le classi in base all’orario delle lezioni e raggiungeranno i docenti nelle aule della materia: gli spazi verranno allestiti e arredati secondo il gusto e il profilo professionale e culturale dell’insegnante e in base alla materia di insegnamento, come dei veri e propri laboratori, al cui interno l’uso delle tecnologie andranno a supportare l’apprendimento. Molti studi contemporanei dimostrano infatti che innovare il setting organizzativo delle classi, stimola gli studenti e li aiuta a vivere meglio la scuola, ad essere consapevoli e responsabili degli spazi, a collaborare e ad apprendere più facilmente.