Questo tempo particolare, che ci vuole preparare nella duplice attesa del Natale del Signore e del suo...
Dal Burkina Faso i ringraziamenti al Comune di Vedelago nel ricordo di Marius Marcel Gampine
“Una tragedia che ha colpito profondamente la nostra comunità – dichiara il sindaco Andretta – Ricorderemo Marius con un concerto organizzato per volere del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze il prossimo 9 settembre”.
Sono arrivati dal Burkina Faso per ringraziare il Comune di Vedelago per quanto si è adoperato circa la triste vicenda di Marius Marcel Gampine, il sedicenne morto dopo un tuffo nelle acque della Cava La Matta lo scorso giugno: sono i parenti del ragazzo, che ora riposa nella terra natale, che hanno fatto dono al sindaco Cristina Andretta, al vicesindaco Marco Perin e all'assessore alla cultura Denisse Braccio di una opera artigianale che riproduce lo stemma del comune di Vedelago. La delegazione africana, arrivata dal comune di Garango, è stata ricevuta ieri in municipio ed ha consegnato una lettera dove la famiglia Gampine esprime tutta la sua gratitudine per quanto fatto dagli uffici comunali.
“Avete messo a disposizione tutti i vostri servizi amministrativi, di sicurezza e di emergenza per aiutare il nostro fratello Marcel Gampine (il papà di Marius – ndr). La famiglia Gampine sarà sempre grata per il vostro molteplice impegno. Signor Sindaco, il più grande dolore che rimane è l'assenza di Marius Marcel. Nell'occasione vi chiediamo di rimanere vicino ai suoi familiari, come figli e cittadini della vostra città”.
“Siamo commossi per questo ringraziamento – commenta il sindaco Andretta – la tragedia di Marius ha colpito nel profondo la nostra comunità: era un ragazzo che si faceva ben volere da tutti, appartenente ad una famiglia molto stimata, molto attivo nella comunità giovanile. Anche per questo il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze ha deciso, come sua prima azione pubblica, di organizzare un evento di musica e danza a lui dedicato, “Musicarius”, che si terrà il prossimo 9 settembre a Villa Cappelletto, nell'ambito della Festa dello Sport, con il fondamentale aiuto dell'assessore alla cultura Denisse Braccio: un ricordo per un ragazzo speciale ma anche un monito perchè i giovani e i giovanissimi riflettano sui pericoli che possono correre”.